Un ritorno in acqua tanto atteso, a lungo sognato e che finalmente è arrivato. Si è disputata domenica 4 ottobre presso il Centro Sportivo Meridionale di San Rufo la prima edizione del Meeting di Nuoto CSI, “Nuota per San Gennaro – Insieme con il Patrono San Gennaro contro il Covid”.
L'evento ha rappresentato la ripresa ufficiale delle attività dopo il lungo stop a causa dell'emergenza sanitaria. Nel pieno rispetto delle vigenti normative in materia di contenimento del Covid-19, i pochi ma coraggiosi atleti hanno gareggiato nelle diverse specialità in programma.
Sono state davvero appassionanti le diverse gare andate in scena nell'arco della manifestazione: dai 100 Dorso ai 50 Stile Libero, dai 50 Farfalla ai 50 Rana e ai 200 Stile Libero, lo spettacolo non è certo mancato. Uno dei momenti più significativi e divertenti dell'intera giornata è stato rappresentato dalla simpaticissima “Staffettona 7 x 25 Stile Libero” in cui i diversi partecipanti hanno gareggiato integrandosi tra di loro al di là della rispettiva società di appartenenza.
Una giornata di sport, di divertimento e di socializzazione che ha riscosso grande entusiasmo tra i partecipanti. Erano cinque le società presenti a questo evento: Aquaria A.P.D., A2R Aquatic, Bellizzi Sport & Swim, CSI Cava de Tirreni e ovviamente la società ospitante, la Metasport di San Rufo. Al termine del meeting, che per l'appunto rientra nell'elenco di eventi che si stanno svolgendo in Campania sotto l'egida di San Gennaro, sono stati premiati tutti gli atleti con diversi gadget: una mascherina personalizzata, uno zainetto e un portachiavi multifunzione oltre che con un attestato personalizzato.
«Questo evento che a ragione può essere considerato come un test preliminare in virtù dell'imminente 20° Campionato Regionale di Nuoto CSI Campania – ha dichiarato Pino Ricciardi, responsabile Nuoto del CSI Salerno – ha avuto un sapore maggiormente particolare dato che si è svolto esattamente laddove tutto si interruppe in occasione della quinta giornata dello scorso campionato, poco meno di un mese prima del lockdown. L'augurio che voglio rivolgere a tutti rimane ovviamente quello di riappropriarci di una “nuova normalità” che ci consenta di vivere lo sport, il nostro sport, nel pieno rispetto di quanto la legge e soprattutto il Centro Sportivo Italiano prevedano e ci consentono».