L'Handball Lanzara si sta preparando tra le mura amiche della Palestra Caporale Palumbo in vista della Final Six di Chieti, che si terrà dal 26 al 30 maggio e che decreterà le due squadre che saranno promosse nella massima serie nazionale. La "matricola terribile" del campionato di A2 si è garantita l'accesso ai PlayOff Promozione con due giornate di anticipo rispetto alla fine della regular season, chiudendo al secondo posto in classifica alle spalle della capolista Noci.
In merito ai PlayOff Promozione Serie A1, coach Nikola Manojlovic dichiara: «Sicuramente siamo capitati in un girone durissimo, con le due capoliste dei gironi A e B. In questi giorni abbiamo avuto modo di visionare alcuni video delle nostre avversarie. Il Rubiera e il Malo sono entrambe molto forti, complete in tutti i ruoli, tra le favorite per la promozione. Il Rubiera addirittura arriva all' appuntamento da imbattuta, il Malo ha perso qualche gara ma in un girone molto competitivo. Come tutti cercheremo di fare bella figura, abbiamo dimostrato di meritare le Final Six; stiamo risolvendo qualche acciacco patito in queste settimane, ragion per cui nelle ultime gare ho optato per un ampio turnover. Sarà un'esperienza fantastica per i miei giovanissimi: siamo partiti da matricola ed ora ci ritroviamo a lottare per la promozione … un qualcosa di incredibile».
«Andremo a giocarci queste finali sapendo di non avere particolari obblighi di risultati da rispettare – commenta Domenico Sica, presidente della Genea Lanzara – ma nello stesso tempo cercando di fare il meglio possibile ed aggiungere ancora esperienza alla nostra storia. Certo, il girone che ci attende è veramente di ferro visto che giocheremo con Malo e Secchia Rubiera, due nobiltà della pallamano italiana che non hanno mai nascosto, legittimamente, le loro grandi ambizioni. Noi cercheremo, ovvio, di fare il meglio possibile. Indubbiamente la stagione non ancora conclusa per l'Handball Lanzara è per certi versi indimenticabile considerando la particolare situazione che stiamo vivendo ancora oggi a causa della pandemia. E' stato un anno duro ma i ragazzi sono stati fantastici ed insieme al tecnico Nikola Manojlovic hanno saputo fare gruppo raggiungendo traguardi impensabili alla vigilia. Tra l'altro quasi l'intero organico della formazione maggiore è lo stesso che gioca anche nella Under 19, compagine con la quale abbiamo vinto per il secondo anno consecutivo il campionato di categoria e parteciperemo alle Finali Nazionali a giugno, quindi su questo versante siamo molto ottimisti: la nostra crescita è stata costante negli anni».
La società è nata a Castel San Giorgio ma ormai è da considerare salernitana a tutti gli effetti: «Si ormai da anni giochiamo nel "tempio" della Palumbo – prosegue Sica – anche se a me piace dire che rappresentiamo tutta la provincia di Salerno visto che dalla periferia ci siamo trasferiti nel capoluogo dove ormai siamo perfettamente integrati ed abbiamo iniziato un importante lavoro con le scuole. Insomma, siamo determinati a fare bene ed è chiaro che se quest'anno, senza averlo programmato, siamo arrivati nei Play Off, è naturale, nel giro di qualche anno, porci un traguardo ancora più ambizioso».