Sono trascorsi più di quaranta giorni dall'ultimo impegno agonistico dell'Handball Lanzara nel campionato Nazionale di Serie A2. I salernitani di coach Manojlovic, attualmente terzi in graduatoria ma con tre gare da recuperare, hanno dovuto difatti alzare bandiera bianca nello scorso mese di gennaio, a causa del Covid-19. Le positività riscontrate nel gruppo squadra hanno portato al rinvio delle partite con Benevento, Messina ed Il Giovinetto, allo stop degli allenamenti durante l'iniziale periodo di quarantena ed, inevitabilmente, ad una riprogrammazione del lavoro in vista di questo ultimo impegnativo e delicato scorcio di stagione.
Coach Manojlovic non ha ancora potuto riabbracciare la truppa nella sua totalità ed è costretto a lavorare a ranghi ridotti, per consentire ai giocatori che hanno sconfitto il virus, di ritrovare quanto prima una condizione fisica adeguata. I giovanissimi atleti salernitani hanno tanta voglia di tornare a giocare, al di là di ogni ragionamento di risultato o classifica, e presumibilmente torneranno in campo il 20 marzo, in occasione della trasferta di Palermo. La federazione dovrà poi fissare i recuperi delle gare non disputate e, di conseguenza, il calendario per il team salernitano fino al termine della stagione regolare sarà fitto di impegni.
Calendario alla mano, domenica 14 Marzo l'Handball Lanzara esordirà nel campionato Under 19, chiuso al primo posto nella passata stagione, ospitando i laziali del Flavioni. Pur non essendo al completo, con qualche indisponibilità per infortunio e con una condizione generale non certo paragonabile a quella di gennaio (che ha consentito a Giordano e compagni di inanellare otto successi consecutivi in Serie A2), i ragazzi dovranno scendere in campo dando il meglio di loro stessi per sopperire a tutte le problematiche. Ripartire, magari, con una bella prestazione alzerebbe il morale e la concentrazione in vista della trasferta di Palermo, già difficile di per sé, ed ancora più complicata adesso per tutti gli strascichi post-covid che, purtroppo, costringeranno i salernitani ad approcciarsi nuovamente al campionato Nazionale di A2 non al meglio delle condizioni e, a conti fatti, a cinquanta giorni esatti dall' ultima gara disputata.