Iervolino a Salerno vuole solo giocatori determinati

Salvare la Salernitana è una delle priorità che si è dato il presidente Danilo Iervolino. Ieri il numero uno del club granata ha annullato tutti gli impegni in agenda ed è piombato in città. La squadra granata con la sconfitta di Firenze, giunta al termine di una gara caratterizzata da errori e da segnali che non sono piaciuti alla proprietà, ha vanificato gli effetti benefici della mini striscia positiva apertasi in casa del Sassuolo e proseguita col successo contro la Lazio. I passi indietro compiuti dalla truppa di Inzaghi hanno fatto risuonare immediatamente il campanello d’allarme e Iervolino è intervenuto in prima persona. Il presidente si è presentato al Mary Rosy ed ha tenuto dapprima a rapporto Inzaghi. Ha ribadito la fiducia all’allenatore ma gli ha anche ricordato che la stessa è subordinata ai risultati. E proprio di risultati c’è bisogno, di qui alla fine del girone d’andata, per consentire alla Salernitana di avere “appeal” in sede di mercato. Per questo, quando poi ha incontrato la squadra, il numero uno granata ha espresso il suo disappunto per la prestazione offerta in terra toscana ed ha ribadito il concetto espresso nei giorni scorsi: chi non mette la gamba, chi non ha voglia di sudare la maglia, può chiedere un appuntamento e concordare il trasferimento. A Salerno devono rimanere solo giocatori determinati a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo salvezza, non a parole ma con i fatti. Di conseguenza, Iervolino ha invitato il gruppo a trasformare la frustrazione in rabbia e a mettere impegno, attenzione, grinta e possibilmente anche qualità in campo nelle prossime gare, per quanto difficili. Il presidente della Salernitana ha poi seguito l’intero allenamento in compagnia di Milan e De Sanctis, con i quali ha fatto il punto della situazione in vista dell’imminente avvio delle operazioni di mercato, in entrata ed in uscita. Sostenibilità, questa sarà la parola chiave, ma il club non lesinerà investimenti per mantenere la categoria.