"La salvezza della Salernitana sarebbe la più grande impresa degli ultimi anni". Lo dice Danilo Iervolino esaltando il cammino della squadra, adesso vicina ad un risultato che, fino a pochi giorni fa, sembrava impossibile. Impossibile per quasi tutti gli addetti ai lavori ma non per lui che, insieme al direttore Sabatini, al mister Nicola e alla squadra, ha sempre creduto nell'impresa. In un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il presidente del club granata guarda fiducioso al futuro.
"Il mio ottimismo nasce dalla considerazione che la Salernitana è forte. La squadra mi somiglia ed è performante. Al crescere della tensione aumentano le sue prestazioni" dice Iervolino. "Sabatini mi disse che, se avessi preso i giocatori che mi aveva indicato, ci saremmo salvati. Davide Nicola è un esperto di maieutica, è una persona intelligentissima che si rapporta con ciascun calciatore in modo diverso. Crediamo fortemente nella salvezza, ma già adesso questa è una storia straordinaria".
Iervolino parla anche di Ederson, seguito da molti club. "E' un grande patrimonio, non ho ancora pensato alla valutazione, ma credo almeno 30-35 milioni considerando età, ruolo, qualità nelle due fasi. Può diventare un campione eccezionale, il migliore nel suo ruolo".