Il Bologna sull’ottovolante, Soulè non basta al Frosinone

Il Bologna batte il Frosinone e centra l’ottavo risultato utile di fila. Gli ospiti affrontano l’impegno al Dall’Ara a testa alta, ma tornano a casa a mani vuote.
Al 19esimo Ferguson avvia la manovra che porterà al gol dei padroni di casa: Zirkzee prova a verticalizzare, Romagnoli ed Okoli fermano Freuler, l’azione prosegue e la sfera arriva allo stesso Ferguson che devia in rete un tiro cross di Saelemaekers. Il team di Thiago Motta insiste e trova il raddoppio con De Silvestri: sul cross di Lykogiannis ci mette i pugni Turati, la sfera arriva nella zona del capitano dei rossoblu che di testa la spedisce in rete, laddove l’estremo difensore ospite non riesce ad arrivare. La squadra di casa va vicina al 3-0 con Orsolini ma stavolta Turati è bravo a dirgli di no. In chiusura di tempo chance anche per il Frosinone con la punizione di Mazzitelli deviata da Skoroupski.
Nel secondo tempo Calafiori inciampa sul pallone e consente agli ospiti di presentarsi in area di rigore: Soulè serve l’accorrente Mazzitelli che conclude a lato da buona posizione. Lo stesso Soulè mette in movimento il nuovo entrato Cuni, l’intervento ai suoi danni di Beukema viene giudicato irregolare e il Frosinone si vede assegnare un calcio di rigore: dal dischetto, con personalità, si presenta Soulè che chiede a Barrenechea di lasciarsi il compito di battere e trasforma il penalty spiazzando il portiere del Bologna. Per il giovane mancino della Juventus è il terzo centro stagionale. Il Frosinone cerca il pari e concede spazi alle ripartenze dei felsinei che vanno vicini al tris con Orsolini (diagonale fuori da buona posizione) e Saelemaekers (punizione alta di poco). Nonostante l’espulsione per somma di ammonizioni di Mazzitelli, l’ultima chance è proprio per il team di Di Francesco: sugli sviluppi dell’ennesima iniziativa di Soulè, Marchizza con la porta sguarnita calcia fuori.
Il Bologna raggiunge la Roma a quota 14 punti, il Frosinone resta a 12.