Il caos della B stravolge assetti e strategia di mercato

Redazione

Il caos e l’incertezza che dominano in questo momento in casa di alcune società cadette rischiano di avere ripercussioni, non necessariamente negative, anche su altre società della B che rimangono alla finestra. Tra squadre a rischio retrocessione d’ufficio, altre sull’orlo del fallimento ed altre ancora alle prese con problemi finanziari, la serie cadetta potrebbe subire parecchie variazioni e presentarsi ai nastri di partenza del prossimo torneo un organico leggermente ritoccato. In attesa delle ufficialità in merito alle rispettive posizioni, i vari club rimangono in attesa perchè alche sul mercato presto potrebbero esserci interessanti novità. Cambiano gli assetti e con esse anche le strategie in merito alla situazioni di giocatori che potrebbero presto cercare collocazione. E’ per questo che si continua ad operare sotto traccia. E’ per questo che determinate trattative potrebbero subire accelerate improvvise o viceversa rischierebbero di arenarsi. Anche la Salernitana rimane alla finestra ed attende sviluppi sui vari fronti. In questo valzer che coinvolge la B, vengono risucchiate anche le società di C che sperano nel ripescaggio e che di conseguenza potrebbero cambiare le proprie strategie di mercato. Per quanto concerne le prossime scadenze, il 30 giugno è la data cruciale per le iscrizioni, mentre il giorno dopo, si aprirà ufficialmente il calciomercato. Novità, non di certo incoraggianti, sono in arrivo per il Cesena, perchè l’Agenzia delle Entrate avrebbe detto no anche alla terza proposta di transazione fiscale dopo i due precedenti dinieghi. Il club bianconero aveva presentato giovedì scorso una nuova proposta puntata su una fideiussione per 5 anni, ricapitalizzazione a 4,5 milione di euro e ulteriore diminuzione per il futuro dei costi di gestione. Evidentemente non è bastato. Negli ultimi giorni, inoltre, la situazione era precipitata dopo la richiesta di fallimento da parte della Procura della Repubblica resa nota sabato. Oggi scadrebbero i termini per pagare stipendi ai tesserati, poi fideiussione di 800mila euro e contributi, presupposti per l’iscrizione del 30 giugno. Tutto questo in casa Cesena non avverrà, appena sarà ufficializzata con la Pec la decisione dell’Erario si dovrebbe andare verso il fallimento e la prima udienza è fissata per i primi giorni di agosto. Anche per il Foggia la situazione è incandescente dopo la richiesta di retrocessione avanzata dalla Procura Federale al termine dell’udienza per il processo relativo al pagamento degli stipendi delle passate stagioni. La situazione è in evoluzione ed anche in questo caso si dovranno attendere gli sviluppi futuri.

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