Debutto turco amaro per la Salernitana, sconfitta dal Fenerbahce per 3 a 0 al termine di una gara combattuta ed anche con alcuni momenti di tensione. Oltre al passivo, che poteva essere più ampio se Micai non avesse salvato la sua porta in almeno due circostanze, pesa l’infortunio, l’ennesimo, per Maggiore. Il giocatore si è fermato al 30esimo del primo tempo.
Granata in campo con il 3-5-2. Fiorillo tra i pali, Daniliuc, Lovato e Fazio in difesa. A centrocampo Sambia Coulibaly L. Bohinen, Maggiore e Bradaric. In avanti Botheim e Bonazzoli. Come detto la prima stecca arriva alla mezz’ora, quando Maggiore, dopo uno scatto, è costretto a fermarsi e ad uscire per un problema alla coscia sinistra. L’ex Spezia esce in lacrime, tra le braccia dello staff medico. La sensazione è che si tratti di un nuovo lungo stop, il secondo dopo il problema alla gamba destra dello scorso ottobre. Al suo posto entra Kastanos. Quattro minuti più tardi il Fenerbahce passa in vantaggio con Kahveci che rientra sul sinistro e lascia partire un tiro che si infila alle spalle di Fiorillo, in campo al posto dell’infortunato Sepe. Al 42? i turchi sfiorano anche il raddoppio con King, che però, solo davanti al portiere, sbaglia. La rete del raddoppio è rimandata al 58? e la firma è proprio di King, di tacco. Nicola nel secondo tempo cambia tutta la squadra: toglie Fiorillo, Daniliuc, Lovato, Fazio, Sambia, Coulibaly, Bohinen, Vilhena, Botheim e Bonazzoli e manda in campo Micai, Motoc, Radovanovic, Pirola, Candreva, Iervolino, Capezzi, Vilhena, Valencia e Kristoffersen. Dopo aver rischiato il 3-0 con Arao dopo un’uscita sbagliata di Micai, i tempi regolamentari si chiudono sul 2-0 ma, allo scadere del primo dei 3 minuti di recupero c’è il tris di Batshuayi su rigore.