Dalla documentazione acquisita non emerge l'errore tecnico dell'arbitro su cui faceva leva il club rossoblu

Il Giudice Sportivo dichiara inammissibile il ricorso del Cosenza

L'avvocato Battaglia conferma il risultato maturato sul campo ed assegna la vittoria (e i 3 punti) alla Salernitana
Michele Masturzo

Il Giudice Sportivo avv. Emilio Battaglia, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell'A.I.A. Carlo Moretti, questa mattina ha omologato il risultato della partita tra Cosenza e Salernitana, andata in scena domenica scorsa allo stadio "San Vito-Marulla" e decisa da un gol di Tutino. L'avvocato Battaglia ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal Cosenza, omologando dunque il risultato di 0-1 in favore dei granata e disponendo l'addebitarsi della tassa di reclamo al club calabrese.

Dalla documentazione acquisita, scrive il giudice sportivo, non emerge alcun errore tecnico da parte dell'arbitro. L'avvocato Battaglia rileva che le circostanze lamentate dal Cosenza nel suo ricorso, riguardo al giallo inflitto al calciatore Ba (entrato in campo senza autorizzazione), successivamente espulso per somma d'ammonizioni investono, sono decisioni di natura tecnica o disciplinare adottate in campo dall'arbitro e/o devolute all'esclusiva discrezionalità tecnica di questi e, come tali, rientranti nell'alveo della sua esclusiva competenza. Rispetto a quanto accaduto in campo, dunque, il giudice sportivo scrive che non può giudicare.

Viene dunque confermato il successo ottenuto sul campo dalla Salernitana a Cosenza e ai granata vengono ufficialmente riconosciuti i 3 punti in classifica.

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