Il pareggio tra Lecce e Sampdoria lascia sostanzialmente immutati gli equilibri per quanto riguarda la corsa per la salvezza. Se dal Monza (coi suoi 38 punti) in su possono dormire sonni tranquilli, alla luce dei risultati maturati nella 30esima giornata Empoli (32) e Salernitana (30) devono compiere gli ultimi sforzi per allontanarsi definitivamente dalle zone a rischio. Lecce (28) e Spezia (26) devono invece iniziare concretamente a guardarsi le spalle. Il pareggio conseguito dal Verona a Napoli e, soprattutto, le due vittorie di fila della Cremonese obbligano tutte le contendenti a tenere alta l’attenzione.
I salentini contro la Sampdoria hanno sprecato una ghiotta chance. Passato in vantaggio grazie al gol di Ceesay (splendido l’assist di Strefezza, freddo nella conclusione il centravanti), il team di Baroni non è riuscito a chiudere i conti. Le occasioni capitate nel primo tempo a Gallo e nella ripresa a Di Francesco gridano ancora vendetta. La Sampdoria che con una sconfitta avrebbe potuto dire definitivamente addio alle sue residue chance, ha il merito di crederci. Il primo gol in Serie A di Jesè, delizioso il suo scavetto per superare Falcone in uscita su assist di Gabbiadini, regala ancora una speranza ai blucerchiati. Nel finale i giallorossi troverebbero anche il secondo gol, ma la posizione di Di Francesco è irregolare e vanifica il tutto. Al Via del Mare finisce 1-1 e a 8 giornate dalla fine la lotta per non retrocedere coinvolge ancora tante squadre.
Il Lecce spreca, la Sampdoria spera
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