Il Milan non va oltre il pareggio a Bologna. I rossoneri, nonostante i tanti cambi, giocano bene dopo aver subito il gol a freddo del Bologna con Sansone. La rete del pareggio arriva con Pobega, il migliore in campo, con un bolide imprendibile.
I gol arrivano entrambi nella prima metà di gara: i rossoneri dopo 33 secondi vanno sotto: Posch va sul fondo e crossa rasoterra per il taglio di Sansone che anticipa Kalulu e batte Maignan.
Passano pochi minuti e su un lancio lungo Rebic aggancia e viene steso in area con un pestone. L’arbitro lascia proseguire ma ci sono molti dubbi sulla scelta.
I padroni di casa scompaiono dal campo e i ragazzi di Pioli prendono fiducia, andando vicini al pareggio con Rebic e Origi.
Minuto 40, cross di Ballo-Touré, respinta di Lucumì, il pallone vagante dopo un tocco di Rebic viene calciato dal limite da Pobega, che mette la palla alle spalle di Skorupski.
Con l’avvio della ripresa e malgrado i cambi i rossoneri non riescono a trovare la via del gol. In realtà la squadra di Pioli ci prova e ci va vicinissimo al 72′ quando Messias salta l’uomo e serve Rebic, ma dopo un rimpallo finisce fuori.
Passa un minuto e Leao scappa sulla sinistra, serve Pobega che a colpo sicuro centra in pieno un difensore.
All’88 contatto dubbio all’interno dell’area del Bologna con Lucumì che tocca il pallone di mano ma inspiegabilmente l’arbitro decide di non fischiare rigore.
I rossoblu continuano la striscia di risultati utili: la squadra di Thiago Motta raggiunge, temporaneamente, la Juventus a 44 punti e si posiziona a -4 dalla zona Conference;. mentre i rossoneri temono per il quarto posto. essendo ora a pari punti con la Roma di Mourinho.