Fiorentina e Sassuolo regalano spettacolo. Nelle sfide salvezza vince la paura di perdere

Il Napoli regala il titolo di campione d’inverno all’Inter

I partenopei espugnano il Meazza grazie ad un gol di Elmas, il Milan recrimina per il gol annullato a Kessie
Michele Masturzo

L'Inter si laurea campione d'inverno con un turno d'anticipo. Il Napoli batte il Milan a San Siro e i neroazzurri (a +4 sulle seconde) non sono più raggiungibili, indipendentemente dai risultati che matureranno nell'ultima giornata del girone d'andata. E' Elmas a decidere il big match del Meazza sugli sviluppi di un calcio d'angolo: il fantasista anticipa Tonali sul primo palo e batte Maignan di testa. Il Milan trova il pari al 90esimo ma la rete realizzata da Kessie viene annullata per fuorigioco: Giroud è a terra ma al Var la sua posizione è giudicata attiva e quindi irregolare. Il Milan si lamenta, il Napoli scavalca l'Atalanta e raggiunge i rossoneri al secondo posto dopo due sconfitte di fila.

Il Torino supera di misura il Verona. Mignani si fa rubare palla da Sanabria e stende l'attaccante dei granata piemontesi: per il Var è rosso e calcio di punizione per i padroni di casa, sul tiro di Rodriguez arriva la deviazione vincente del golden boy Pobega, che firma il suo quarto centro stagionale. Il team di Juric sale al decimo posto in classifica.

Finiscono in parità gli scontri salvezza, Sampdoria-Venezia e Spezia-Empoli. A Marassi i doriani spezzano l'equilibrio col solito Gabbiadini. Il team di D'Aversa commette l'errore di non chiudere i conti e nella ripresa subiscono la rimonta ospite. Zanetti indovina le sostituzioni e all'87esimo Henry pareggia i conti. Succede tutto nella ripresa al Picco: al 50esimo i padroni di casa, che si erano fatti preferire nel corso del primo tempo, sognano grazie all'autorete di Marchizza ma al 71esimo un'altra autorete, stavolta di Nikolaou fissa il punteggio sull'1-1.

Nell'anticipo mattutino, altro pareggio tra Fiorentina e Sassuolo, questo ricco di gol e giocate spettacolari. Frattesi, dopo un'azione personale serve in profondità Scamacca che lascia partire un destro poderoso grazie al quale gli ospiti passano in vantaggio. Prima dell'intervallo lo stesso Frattesi, pezzo pregiato del prossimo mercato, si mette in proprio e sigla il gol del raddoppio. Nella ripresa la Fiorentina si sveglia e nel giro di dieci minuti mette a posto le cose: prima col puntualissimo Vlahovic (33 gol per lui nell'anno solare, eguagliato il record del 2020 firmato da Cristiano Ronaldo) e poi con Torreira.

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