Si è svolta sabato pomeriggio la cerimonia di intitolazione dell’impianto sportivo di Casignano al compianto Federico Arcamone, morto ad appena 32 anni. Alla presenza dei familiari, l’amministrazione comunale di Pellezzano ha scoperto una targa ed un murales che terranno viva la memoria del giovane calciatore di Coperchia (che aveva militato nel Vietri Baia, nella Honveed e nella Valentino Mazzola), scomparso prematuramente mentre si trovava a Praga per lavoro. Il Nuovo Centro Sportivo di Casignano, gestito dai fratelli Luca ed Enzo Fusco, dunque, porterà il nome di Federico Arcamone, un figlio che la comunità locale ancora oggi piange. Dopo la benedizione di don Luigi Pierri, la cerimonia per l’intitolazione del campo all’ex calciatore è proseguita con l’esibizione del “Balletto Arte Nikè” di Laura Sbordone, poi con quella della “Ginnastica Ritmica Nikè” di Sonia Panza, quindi con l’incontro di calcio giovanile tra i ragazzi degli Oratori di Coperchia e, infine, con la partita tra gli amici di Federico, che già negli anni scorsi erano scesi in campo per onorarne la memoria. Hanno presenziato alla manifestazione il papà del ragazzo, Leopoldo, i fratelli Roberto e Giacomo e la mamma Brigida, che hanno ringraziato i presenti per lo sforzo profuso al fine di onorare la memoria di Federico. https://www.youtube.com/watch?v=z60fCSuPvEo
Il Nuovo Centro Sportivo di Casignano intitolato a Federico Arcamone
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