Il nuovo corso Iervolino partirà ufficialmente solo nella seconda metà di gennaio. Prima è improbabile, per non dire impossibile. L'unica possibilità per anticipare i tempi è che il collegio sindacale accorci i termini per consentire quanto prima l'approvazione del bilancio al 30 giugno 2021 e quindi il conseguente passaggio di quote societarie. Ipotesi, come detto, improbabile se non impossibile perché il collegio sindacale è espressione della vecchia società ed è facile immaginare che non abbia alcuna intenzione di affrettare i tempi per agevolare l'ingresso della nuova società. Farlo sarebbe importante per consentire a Iervolino di essere operativo un po' prima e di guadagnare qualche giorno anche sul mercato di gennaio.
Bisogna quindi attendere l'approvazione del bilancio. La società di revisione non si era espressa perché c'era il dubbio sulla continuità aziendale. Ora, con la prospettiva di continuità, bisogna fare la revisione e la relazione al bilancio entro quindici giorni. Per accorciare i tempi ci sarebbe anche un'altra strada, quella dell'approvazione del bilancio al 30 giugno dell'anno scorso da parte della nuova società. Ma sembra altrettanto improbabile questa ipotesi dato che il bilancio, in questo caso, dovrebbe essere approvato dalla nuova società che, però, dovrebbe prendersi la gestione di altri con tutti i rischi connessi.
Iervolino comunque è già in attività, ha sentito alcuni presidenti di altre società come Cairo e De Laurentiis oltre al presidente della Figc Gravina. La nuova società si sta muovendo pensando al nuovo management confermando la volontà assoluta di discontinuità, con i tempi però di un trapasso progressivo. Il futuro presidente è impegnato in prima persona per il rafforzamento della squadra e per allestire un'organizzazione societaria importante. Sembra sempre più probabile l'ingaggio di Walter Sabatini come direttore della Salernitana.