Grande confusione in casa Palermo. Sfiduciato dopo la sconfitta davanti al pubblico amico con la Cremonese, l’undicesima della stagione, Alessio Dionisi alla fine è stato confermato. Almeno per il momento. In realtà il diesse Osti, che ha preso il posto di Morgan De Sanctis, in questi giorni ha sondato la disponibilità di diversi profili (da Andreazzoli a Iachini, passando per Vivarini, l’ex granata Liverani, De Biasi e Aquilani) ma tra rifiuti e risposte poco convinte, ha per ora deciso di proseguire con l’attuale allenatore. Il Palermo occupa il nono posto in classifica con 39 punti all’attivo, frutto di 10 vittorie e 9 pareggi e, pur essendo in piena corsa per i play off, è troppo discontinuo in termini di rendimento. Dionisi, che contro la Salernitana dovrà fare a meno dello squalificato Verre, sta puntando sul 3-4-2-1, sebbene in estate avesse manifestato l’intenzione di giocare a quattro in difesa. L’ex allenatore del Sassuolo ha a disposizione una rosa importante per la categoria, che a gennaio è stata rinforzata con elementi del calibro di Audero, Magnani e soprattutto Pohjanpalo. Dopo l’addio di De Sanctis, sono stati inoltre recuperati giocatori che erano stati accontonati su indicazione del diesse, come Brunori e Gomes. Insomma, la Salernitana avrà di fronte un avversario di indubbio valore. E determinato a vendicare la sconfitta rimediata al Barbera prima della sosta contro la Cremonese. I tifosi rosanero, che volevano la testa di Dionisi, restano in fibrillazione e continueranno a manifestare il proprio malcontento in attesa del riscatto da parte dei loro beniamini.
Il diesse Osti, che pure ha sondato la disponibilità di diversi allenatori, per ora ha confermato l'ex tecnico del Sassuolo
Il Palermo va avanti con Dionisi
L'allenatore dei rosanero ha a disposizione una rosa importante che a gennaio è stata ulteriormente rinforzata
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