Premiate le persone con disabilità agli arti inferiori, che hanno affrontato le prove di destrezza su un'auto con cambio robotizzato e comandi speciali

Il Rally Italia Talent ha fatto tappa a Battipaglia

ACI Sport e Suzuki vanno a caccia dei piloti e dei navigatori del domani. Il vincitore parteciperà ad una corsa vera e propria
Michele Masturzo

Fa tappa a Battipaglia il Rally Italia Talent. Dopo tre settimane di sosta sono riprese al Circuito del Sele le selezioni della manifestazione ideata da Renzo Magnani e patrocinata da ACI Sport, che dal 2014 corona il sogno di tanti aspiranti piloti e navigatori di gareggiare gratuitamente in un vero rally.

Anche nel corso del quarto casting di questa ottava edizione del Grande Fratello dei motori andato in scena in provincia di Salerno, i concorrenti della zona hanno dato prova delle loro capacità a bordo di Suzuki Swift Sport Hybrid (auto Ufficiale della manifestazione), cercando di dimostrare di meritare il passaggio alle fasi successive.

Al termine delle finali i più talentuosi avranno poi l'opportunità di partecipare a un rally valido per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport nel Team RIT.

Per iscriversi a Rally Italia Talent non era necessario avere già corso, avere una licenza ACI Sport e neppure la patente o la maggiore età: il regolamento ha regalato una chance a tutti nelle diverse categorie (dalla Young per gli Under 16 alla Over 35, passando le varie Under 18, Under 23, Under 35, Femminile, Licenziati Aci Sport e Non Licenziati). Con l'avvio del progetto ACI Talent +14, che per la prima volta ha aperto le porte della manifestazione anche ai quattordicenni, ACI Sport e Suzuki contano di avvicinare tante ragazze e tanti ragazzi al mondo del Motorsport, guidandoli a diventare un domani automobilisti appassionati e consapevoli. Rally Italia Talent gli ha dato la possibilità di accomodarsi al volante (per molti di loro per la prima volta in assoluto) di due Swift Sport Hybrid allestite con doppi comandi. Affiancati dagli esperti rallisti di fama internazionale che compongono lo staff RIT, i giovani piloti hanno potuto così apprendere i primi rudimenti della guida sicura e di quella sportiva, scoprendo come efficienza e sportività possano invece convivere grazie all'ibridazione che la Casa di Hamamatsu adotta su tutta la sua gamma.

Infine, grazie all'iniziativa Rally Italia Talent Ability varata lo scorso anno, un'ulteriore classifica ha premiato anche le persone con disabilità agli arti inferiori, che hanno affrontato tutte le prove di destrezza con una Suzuki Swift allestita dalla HandyTech con cambio robotizzato e comandi speciali.

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