L’Inter pareggia col Cagliari ed è ad un passo dallo scudetto: ai neroazzurri basterà battere il Milan per festeggiare la seconda stella con 5 giornate d’anticipo.
Il primo squillo arriva dagli ospiti: sinistro a giro di Luvumbo e pallone di poco a lato. Scampato il pericolo, i padroni di casa si portano in vantaggio: Darmian mette in movimento Sanchez, cross basso arretrato e Thuram al volo batte Scuffet imparabilmente, per l’attaccante francese è l’undicesimo gol in campionato. Non ci sono altre emozioni nel corso della prima frazione di gioco.
La ripresa si rivela più movimentata. Calcio d’angolo per l’Inter, il Cagliari mette fuori il pallone, Di Marco ci prova di prima intenzione e Scuffet è costretto ad alzare il suo mancino sopra la traversa. Il portiere dei sardi si ripete sul calcio di punizione di Chalanoglu e tiene in partita i suoi. E a sorpresa il team di Ranieri trova il pareggio: Obert lancia lungo, Luvumbo addomestica il pallone e Shomurodov di destro batte Sommer, trovando il suo terzo gol stagionale. L’Inter reagisce: Sanchez di testa spedisce fuori su cross del solito Dimarco. I neroazzurri si vedono assegnare un calcio di rigore per il tocco di mano di Mina, scomposto l’intervento del colombiano col braccio staccato dal corpo: dal dischetto Chalanoglu si conferma implacabile, anche per lui i gol in campionato diventano 11. Il Cagliari non demorde: Prati va in avanti da Lapadula, un rimpallo favorisce Viola, tiro di prima intenzione e pallone che si insacca alle spalle di Sommer, il quinto gol del centrocampista rossoblu consente ai sardi di salire a quota 31 punti in classifica.
Per l’Inter, nonostante il mezzo passo falso casalingo, lo scudetto è ormai ad un passo.
Inter, scudetto ad un passo nonostante il pari col Cagliari
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