Visite mediche e firma su un contratto di tre anni e mezzo. La Salernitana ha inserito in rosa Julian Kristoffersen, annunciato ieri sera a sorpresa dal club di Lotito e Mezzaroma. Proprio quando Castori aveva chiuso il mercato, dando fiducia ai componenti della rosa e preannunciando l'avanzamento di Anderson in attacco, ecco che direttamente dalla Korean League 2 arriva il lungagnone norvegese.
Classe 1997 (è quindi considerato “Under”), 199 centimetri, Kristoffersen rappresenterà l'alter ego naturale di Milan Djuric. Anche nella Serie B coreana, il centravanti norvegese ha dimostrato che il suo habitat naturale è l'area di rigore e che l'arma preferita è rappresentata dal colpo di testa, anche se al suo arco il norvegese ha dimostrato di avere anche altre frecce.
Gran fisico, buone doti nel gioco aereo, quandro avrà la possibilità di scendere in campo Kristoffersen dovrà tenere palla e far salire la squadra, come fa il bosniaco. Il norvegese vanta 20 gol e 7 assist in 63 gare ufficiali in carriera tra Ørn-Horten, Copenaghen (in Danimarca, dove ha vinto due scudetti e due Coppe nazionali), Djurgardens (in Svezia), Hobro (nuovamente in Danimarca) e, come detto, in Corea del Sud allo Jeonnam Dragons.
Nella Korean League 2 ha raccolto 24 presenze e segnato 5 gol, più 1 in Korean FA Cup. Kristoffersen, che ha giocato l'ultima gara ufficiale lo scorso 21 novembre, avrà bisogno inevitabilmente di un periodo di rodaggio, per ambientarsi nella nuova realtà (sicuramente più complicata rispetto a quelle con cui ha fatto finora i conti) e per raggiungere una condizione fisica ottimale.
«Sono felicissimo di essere arrivato in un club italiano così importante e ambizioso ha detto ieri il neo acquisto ai canali ufficiali del club subito dopo la firma (19 è il numero di maglia scelto) -. Avevo richieste da diversi club europei ma quando mi è stata prospettata la possibilità di venire qui a Salerno sono stato davvero entusiasta. Sono rimasto colpito dalla bellissima città, dalla sua caldissima tifoseria e non vedo l'ora di iniziare».