Il derby d’Italia finisce in parità e la lotta per lo scudetto resta avvincente. La Juventus davanti ai suoi tifosi prova a fare la partita senza timori reverenziali nei confronti della capolista. Sugli sviluppi di una rimessa laterale, la sfera arriva a Chiesa che da buona posizione calcia a lato. I neroazzurri ci provano dalla distanza con Chalanoglu che non inquadra lo specchio della porta. Su un rilancio di Sczezsny, Dumfries si fa rubare palla da Vlahovic, la Juve riparte in velocità, Chiesa entra in area e regala al serbo un assist al bacio, il numero 9 dei bianconeri allarga il patto destro e batte Sommers. La reazione dei lombardi, che eludono il pressing alto dei padroni di casa, è immediata: Thuram, imbeccato da Barella, va via in velocità sulla corsia laterale e mette al centro un cross basso, forte, che Lautaro sfrutta a dovere. Il portiere della Juve non riesce ad intervenire sul diagonale dell’argentino e il punteggio torna in parità.
Nella ripresa, colpo di tacco di Barella e il nuovo entrato Mkhitaryan regala un bel pallone a Thuram ma il centravanti ospite non riesce ad imprimere forza al suo tentativo di sinistro. Ancora Inter pericolosa direttamente da rimessa laterale dell’ex di turno Cuadrado, fischiatissimo, Sczeszny deve uscire per evitare guai peggiori.
Alla fine pareggio giusto, l’Inter resta prima e la Juve rimane la prima inseguitrice dei neroazzurri.
Juve-Inter, il derby d’Italia finisce in parità
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