Quella del Benevento è una favola alla quale oggi tutti guardano con ammirazione. Una favola con l’immancabile lieto fine, quello che sognano tutti i tifosi. L’impresa della squadra sannita è la dimostrazione che i miracoli calcistici esistono ancora e che i finali che sembrano già segnati possono essere riscritti. In un campionato per nulla irresistibile, con i playoff a rischio fino all’ultimo secondo, il Benevento ha riscritto la storia, la sua storia. Si è guadagnato sul campo gli spareggi per la promozione, con la sorprendente vittoria con il superfavorito Frosinone e non solo li ha giocati i suoi playoff, ma li ha anche vinti. La squadra di Baroni ha avuto il merito di superare, nel corso della stagione regolare, il momento di crisi senza abbattersi, ha ripreso coraggio e la promozione se l’è meritata a pieni voti. Per la prima volta nella storia del calcio nostrano un’esordiente in B conquista la serie A. La cadetteria, conosciuta solo in questa stagione, per gli stregoni si è rivelata solo di passaggio. E’ per questo che quella del Benevento è la favola calcistica che tutti i tifosi sognano e dalla quale tanti presidenti potrebbero trarre insegnamento. Così come si potrebbe prendere spunto dal patron giallorosso, Oreste Vigorito, che prima di essere presidente è un super tifoso del suo Benevento. A lui vanno ascritti tanti meriti della missione impossibile che la sua squadra ha portato a termine. Il sogno di Vigorito era quello dei tanti sostenitori giallorossi e non sempre l’equazione è così scontata. Benevento oggi si è risvegliata in serie A, dimostrando agli appassionati di calcio che sognare è ancora possibile. Ovviamente anche Salerno vuole vivere il suo sogno. Lotito e Mezzaroma hanno consentito ai tifosi granata di ricominciare a sperare, ma adesso pure la Salernitana attende la sua fiaba, con annesso lieto fine, o meglio lieto di inizio di una nuova avventurA. https://www.youtube.com/watch?v=NL91fuiiGqc
