La Gelbison non va oltre lo 0-0 con la Fidelis Andria

Gelbison e Fidelis Andria si annullano a vicenda allo stadio Torre di Pagani e, alla fine, si dividono la posta in palio. Dopo quattro vittorie di fila, il team di mister De Sanzo va incontro al secondo pareggio consecutivo, grazie al quale ha comunque la possibilità di muovere la classifica per avvicinarsi all’obiettivo salvezza. La paura di perdere spinge il team pugliese, ultimo in classifica con Messina e Picerno, a presidiare con attenzione tutte le zone di campo per non concedere nulla ai padroni di casa. Davanti a circa 350 tifosi, gli ospiti ci provano con Candellori, che non trova la porta. Al 22esimo, Faella lascia partire un tiro a giro che non impensierisce Vandelli. Poco dopo Urso lancia in profondità Fabriani che la mette al centro per Bolsius, che non ci arriva di un soffio. Succede ben poco nel primo tempo in cui la squadra di Cudini si fa leggermente preferire.
Anche nella ripresa partono meglio i viaggianti: traversone di Mariani per Fabriani che conclude male di testa. Ancora Urso calcia in porta dalla distanza, D’Agostino si rifugia in corner. I cambi operati da De Sanzo scuotono la Gelbison: il tiro di Fornito risulta centrale. La Fidelis Andria torna a farsi pericolosa con il pallone di Candellori per Urso che viene fermato in posizione di fuorigioco per questione di centimetri. Nel finale, però, il team rossoblu costruisce l’occasione migliore per aggiudicarsi la contesa: De Sena vince un rimpallo ma, in extremis, Vandelli è bravissimo a dirgli di no.
La partita finisce con il risultato ad occhiali, la Gelbison sale a quota 16 punti in graduatoria generale.