La Juve Stabia cala il tris: Cosenza ko al Menti

La Juve Stabia cala il tris al Menti contro il Cosenza e bissa il successo conquistato una settimana fa con il Bari. Pagliuca, squalificato, è costretto a rivedere la formazione a causa delle tante assenze (Varnier e Bellich per infortunio, Pierobon e Floriani Mussolini fermati dal giudice sportivo). Nonostante tutto le vespe sfoderano una prestazione tutta grinta e cuore. In avvio Candellone si ritrova a tu per tu con Micai, ma spreca angolando troppo il diagonale che finisce di poco a lato. Su capovolgimento di fronte Thiam, d’istinto, dice di “no” a Garritano, servito dal temuto ex Artistico. Il Cosenza continua a sfondare sulla sinistra, senza mai riuscire a trovare la conclusione pericolosa e a mettere seriamente in difficoltà l’estremo difensore gialloblù. Così, a passare, alla fine della prima frazione di gioco, è la squadra di casa: Ruggero ruba palla dal limite, lancia Leone, scarico per Piscopo, che trova l’inserimento di Adorante. Diagonale preciso dell’attaccante che batte Micai e porta le vespe in vantaggio. Nella ripresa Thiam viene chiamato in causa due volte da D’Orazio su punizione, ma è di nuovo la Juve Stabia a passare. Al 13’ minuto del secondo tempo, ancora Adorante protagonista: su un lungo rilancio di Thiam l’attaccante si gira e calcia dalla distanza cogliendo di sorpresa Micai. Per Adorante arriva così il dodicesimo gol stagionale. Al 61’ il Var nega il rigore, inizialmente concesso dall’arbitro Ayroldi, alla Juve Stabia per un contatto in area tra D’Orazio e Leone. Il Cosenza prova a reagire: brivido per i gialloblù al 65’ con Thiam che interviene prima sul tiro cross di D’Orazio, poi in due tempi sulla conclusione di Gargiulo. Nel finale di gara la Juve Stabia trova il gol del 3-0 con Fortini che si fa trovare pronto davanti a Micai e chiude i conti. Esultano le vespe che, in classifica, raggiungono il Catanzaro a 39 punti in piena zona play off.