La storia è stata scritta! La PB63 Lady Battipaglia Under 20 Femminile vince il suo secondo Scudetto consecutivo, questa volta lo fa battendo 68-51 il Sistema Rosa Pordenone.
Ma per mettere in bacheca il titolo nazionale è servita una grande prova, da vera squadra. Dal primo all’ultimo minuto, sia in difesa che in attacco. Questo perché le avversarie hanno cercato di piazzare degli ostacoli in qualsiasi momento, anche dopo un inizio nel quale le lady provano invece a mettere subito le cose in chiaro. Policari realizza dal perimetro il primo canestro della finale, Andrè al 5’ con un bel movimento nel pitturato doppia il punteggio (12-6). Esattamente da qui bisogna fare i conti con i primi problemi: come all’8 quando Rainis con il piazzato dall’angolo trova il canestro del 14-10. Il vantaggio, comunque, è sempre della PB63 Lady, anche nella seconda frazione. Porcu e Verona provano a spaccare in due la partita con qualche tripla, ma dall’altra parte la risposta delle Togliani non si fa mai attendere: specie al 17’ quando con i loro canestri si arriva sul 29-26.
Brava, però, la squadra di coach Dragonetto a non perdere mai la lucidità, neppure ad inizio ripresa dove Andrè spazza qualsiasi avversaria si ritrovi sulla sua strada (2+1 ed è 38-30 al 22’). E’ proprio in post basso che Battipaglia trova le soluzioni migliori, come nel caso di Trucco che con il canestro del 41-30 riesce anche a sbloccarsi offensivamente. Rispetto ai quarti precedenti questa volta, però, Pordenone non riesce a trovare le giuste contromisure, neanche in attacco dove la zona biancoarancio fa esattamente quello che serve concedendo appena 8 punti. Le cose non cambiano nell’ultima frazione, con la PB63 Lady che fa esattamente quello che vuole: Ciavarella colpisce dall’arco dei tre punti, Andrè è ormai indifendibile, mentre Chicchisiola si fa sentire in difesa. Il vantaggio tocca anche il +24, quello che serve per gestire i minuti conclusivi e far partire la festa al quarantesimo. E’ sempre più PB63 Lady Battipaglia!!!
Non era facile, ma ci è riuscito. In primis due vittorie consecutive con la prima squadra, che ha voluto dire salvezza in A1, poi tre di fila con l’under 20 che hanno invece significato Scudetto.
Risultato migliore non poteva raggiungere coach Francesco Dragonetto alla guida della PB63 Lady Battipaglia: «Ma bisogna ammettere che l’approccio con la manifestazione è stato un pò difficile, le ragazze però sono state brave e non hanno mai perso la testa. Sono rimaste concentrate sempre e mi hanno aiutato nel mio lavoro. Poi in semifinale e finale le cose sono andate meglio, i risultati potrebbero far pensare ad una assoluta tranquillità ma invece i nostri avversari sono stati bravi a darci fastidio nel corso dei quaranta minuti. Ma anche in questo caso bisogna dire brave ragazze, come nel terzo quarto della finale quando avevo chiesto di fare lo strappo decisivo e l’hanno fatto nel modo migliore. Ringrazio tutte loro ed anche la società per la fiducia, ammetto che ancora adesso non ho realizzato quello che è stato fatto a La Spezia con l’A1 ed a Roseto con l’Under 20. Ma dai prossimi giorni subito a lavoro per i prossimi impegni giovanili».
Uno Scudetto e tanto altro, come i premi individuali conquistati dalle ladies della PB63 Lady Battipaglia Under 20. Il playmaker Costanza Verona ed il pivot Olbis Andrè sono state infatti inserite nel miglior quintetto della Finale Nazionale.
Il commento di Verona: «Il titolo italiano? Un sogno che si avvera, una vittoria costruita passo dopo passo da agosto scorso ad oggi. Siamo arrivate a Roseto con lo spirito giusto e questo ha fatto la differenza. Il premio personale? Non pensavo potessi vincere questo riconoscimento, sono felice per ciò ma soprattutto per aver aiutato la squadra a centrare l’obiettivo principale. Ringrazio in primis le mie compagne, perchè solo giocando insieme siamo riuscite ad imporci, ringrazio poi coach Dragonetto per la fiducia che mi ha dato sin dal primo momento, ringrazio il Presidente e tutto lo staff per il progetto ideato e per la stima che hanno sempre dimostrato nei miei confronti. Infine ringrazio anche la mia famiglia, mi sono sempre vicini e senza di loro non sarei niente». Il commento di Andrè: «Sono contentissima per il premio ma sono ancor più contenta per aver vinto nuovamente lo Scudetto. Credo che la squadra abbia ampiamente meritato la vittoria, dopo un anno pieno di sacrifici abbiamo raccolto tutti i frutti del lavoro svolto dall’estate scorsa ad oggi. Vincere un titolo ti regala delle emozioni incredibili, indescrivibili. Brave tutte per quello che abbiamo fatto».
PB63 LADY BATTIPAGLIA-SISTEMA ROSA PORDENONE 68–51 (16-10, 33-28, 51-36)
PB63 Lady: Porcu 5, Vella, Policari 12, Trucco 2, Andrè 28, Chicchisiola, Verona 7, Ciavarella 11, Pastena, Scarpato, Rauti 3, Diouf. Coach: Dragonetto
Pordenone: Togliani A. 14, Togliani G. 8, Parmesani 5, Pontoni 4, Castello 4, Ragogna 3, Bonivento 2, Rainis 5, Destro ne, Pulcini ne, Zecchin 6, Sturma. Coach: Bonvivento