A Chiavari prenderà il via la rivoluzione di Colantuono: a partire dalla sfida di domani in Liguria, cambieranno interpreti e assetto tattico. «Cercheremo di fare cose semplici» – aveva promesso il neo allenatore granata, all’atto del suo insediamento ufficiale, alla luce del poco tempo avuto a disposizione per conoscere il gruppo granata. Il punto di partenza sembra essere il ritorno alla difesa a quattro: con il rientro di Bernardini, Colantuono ha la possibilità di “rimettere le cose a posto” nel pacchetto arretrato. Al fianco dell’ex del Livorno, al centro della retroguardia, giocherà uno tra Schiavi e Mantovani, con il primo in netto vantaggio. Sulle corsie laterali invece spazio a Pucino a destra e Vitale a sinistra. Tra i pali toccherà ad Adamonis, perchè Radunovic dovrà restare fuori per almeno sei settimane a causa della lesione al vasto laterale rimediata nel corso della gara col Perugia. Per ora le certezze sulla formazione che affronterà domani l’Entella si fermano qui. Dalla cintola in su, infatti, i ballottaggi si raddoppiano. Colantuono ha alternato i vari elementi a sua disposizione negli ultimi due allenamenti per valutarli con attenzione prima di scegliere l’undici titolare. Lo spartito tattico, almeno inizialmente, dovrebbe essere rappresentato dal 4-4-2, anche se il tecnico ha provato pure la variazione al tema, costituita dal 4-2-3-1, che poi, in realtà, è semplicemente la fase offensiva del modulo di partenza, soprattutto se dovesse essere rispolverato Rosina e schierato dietro la prima punta. In pratica in mediana la coppia in pole dovrebbe essere quella composta da Minala e Ricci, in vantaggio su Signorelli e Odjer. Sugli esterni invece potrebbero spuntarla Sprocati e Gatto, anche se ovviamente Colantuono ha provato a destra pure Di Roberto ed Alex. In avanti con Rodriguez, prima punta, potrebbe essere schierato Rossi o, in alternativa, Rosina sulla trequarti. https://www.youtube.com/watch?v=sWHzpPudGyw
La rivoluzione di Colantuono
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