La Roma rialza subito la testa dopo la sconfitta con l’Inter. De Rossi si aggiudica il primo confronto con l’amico Di Francesco e il Frosinone va incontro alla terza sconfitta consecutiva.
In avvio giallorossi subito pericolosi, El Shaarawy serve in verticale Lukaku che fa scorrere il pallone e conclude sul primo palo, Turati è attento e salva in due tempi. Soulè rientra sul sinistro ma calcia a lato. Insiste il team di casa, Soulè scambia con Kaio Jorge e costringe Svilar ad un difficile intervento. Ancora Soulè, ispira Gelli, pallone al centro per Kaio Jorge, respinge Svilar, il pallone torna due volte all’attaccante brasiliano che non riesce a trovare la porta. Sventato il pericolo, la Roma passa in vantaggio con il gioiello di Hujsen: il difensore giunto dalla Juve avanza palla al piede, supera un avversario e calcia a giro dal limite dell’area dove Turati non può arrivare. Secondo gol per l’olandese.
Nel secondo tempo ci prova da lontanissimo Mazzitelli, destro che termina alto. La Roma replica col tentativo impreciso di El Shaarawy. Il gol è nell’aria: tiro violento di Cristante, Turati non trattiene e tap-in vincente di Azmoun. Nel finale, il sinistro di Baldanzi viene respinto con una mano da Okoli e la ospite si vede assegnare un calcio di rigore trasformato alla perfezione da Paredes. La Roma cala il tris, quarta vittoria in cinque gare per il team di De Rossi che consolida il sesto posto. La posizione in classifica dei ciociari si fa invece precaria.
La Roma riprende la corsa, Frosinone in affanno
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