“La Salernitana è nostra, festeggiate”. Un anno di Iervolino

C’è chi festeggia un po’ prima della mezzanotte. Il vero capodanno per i tifosi della Salernitana è alle 23:53 quando il 31 dicembre dell’anno scorso Danilo Iervolino prese il club granata sull’orlo del baratro. “La Salernitana è nostra, festeggiate”.
A sette minuti dall’esclusione, la Salernitana passò a Iervolino proprio nella notte di San Silvestro e Salerno esplose di gioia. Prima ancora del 22 maggio, la vera salvezza fu a Capodanno e fu il principio di una storia che sembra avere ancora tante pagine importanti da scrivere. Si conclude oggi il primo anno della Salernitana di Danilo Iervolino. Sarebbero tanti, tantissimi i momenti da raccontare.
A cominciare proprio dalla pec di accettazione dell’offerta di Iervolino a pochi minuti dalla mezzanotte del 31 dicembre 2021. E poi l’incredibile missione salvezza del 7% compiuta con Sabatini e Nicola al termine di una cavalcata che ha qualcosa di epico. Il clamoroso addio al direttore sportivo e l’arrivo di De Sanctis alla prima esperienza da diesse. Un mercato estivo di grandi investimenti, il primo ritiro all’estero in Austria e l’attuale campionato di centro classifica.
Dodici mesi di emozioni intense, di momenti che resteranno per sempre nella storia granata. Il presente lascia aperta la porta ad un futuro ancora più luminoso. Iervolino ha intenzione di scalare altre vette e il cavalluccio, con lui, vuole continuare a correre. Buon anno Salernitana!