La Salernitana espugna il Picchi e centra la terza vittoria esterna consecutiva

Redazione

La Salernitana compie un autentico blitz al “Picchi” e centra un’impresa: mai nella sua centenaria storia, infatti, il team granata era riuscito a vincere tre partite di fila in trasferta. I ragazzi di mister Ventura, invece, dimostrando ancora una volta voglia e spirito di sacrificio fuori dal comune, chiudono il mini ciclo di tre gare in sette giorni portando a casa 3 punti pesantissimi. Il gol di Djuric, nel finale spompato, pesante, ma preziosissimo e non solo per la zuccata vincente, lancia la Salernitana nelle zone nobili della classifica. In avvio, però, come al solito la Salernitana concede troppo campo agli avversari. Il Livorno passa in vantaggio sugli sviluppi di un’azione confusa: Karo e Migliorini, disturbati da Raicevic, non riescono a liberare l’area, irrompe Marsura che da distanza ravvicinata fredda Micai. La squadra di Ventura reagisce immediatamente, creando gioco sulle corsie esterne: sul traversone da sinistra di Lopez, colpo a botta sicura di Djuric e Porcino, di testa, compie un salvataggio prodigioso sulla linea. Sull’asse Marsura-Raicevic, il team di mister Breda continua a creare grattacapi alla retroguardia granata, Micai se la cava. Nel finale di tempo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Migliorini resta in area di rigore e su un lancio dalle retrovie di Jaroszynski disturba Zima in uscita, sul tiro a porta vuota di Firenze è Agazzi stavolta a sostituirsi al portiere in scivolata; non è finita, l’azione prosegue e sul cross dalla destra di Cicerelli è lo stesso Migliorini ad insaccare con un colpo di testa che si infila alla sinistra dell’estremo difensore dei toscani. Primo gol in Serie B per il centrale granata. Si va al riposo sull’1-1 e nella ripresa la Salernitana entra in campo con piglio battagliero, come testimonia l’iniziativa del solito Cicerelli, con Zima che respinge al mittente il suo cross. L’occasione più ghiotta, però, la produce il Livorno, Marras ruba palla e si invola in contropiede, Lopez evita di far fallo da ultimo uomo e Micai deve dire di no al fantasista labronico con la punta del piede. Il tentativo al lato di Firenze arriva a conclusione di una bella azione, che certifica il buon momento dei granata. Sul più bello, però, Micai deve raccogliere per la seconda volta il pallone in fondo al sacco: Marsura smarca Raicevic, l’ex Vicenza è fortunato nel controllo e, di sinistro, fa passare il pallone tra le gambe del portiere granata, segnando così il suo primo gol in stagione. La Salernitana non ci sta: Cicerelli con un insidioso tiro cross conquista un corner, sul punto di battuta si presenta Lopez che tira a giro, Giannetti spizzica il pallone e la sfera carambola su Di Gennaro che involontariamente fredda il suo portiere. I ragazzi di Ventura rimontano lo svantaggio per la seconda volta. Breda inserisce forze fresche e l’intraprendenza di Stoian dà fastidio alla retroguardia granata, ma il più pericoloso è il solito Marsura che obbliga Micai ad un altro intervento strappa-applausi. Il numero 7 dei toscani è bravo anche ad intercettare un retropassaggio di Djuric, Marsura tira e Migliorini devia in angolo. I granata sembrano stanchi ma Ventura manda in campo solo Odjer. D’Angelo, entrato da pochi minuti, si fa male e Breda ha esaurito le sostituzioni, motivo per cui il Livorno chiude in inferiorità numerica. La Salernitana prova ad approfittarne e al 91esimo, su un traversone di Lopez sul secondo palo irrompe Djuric che svetta e batte per la terza volta Zima. Il gigante bosniaco segna un gol pesantissimo che manda in delirio i 500 cuori granata presenti al Picchi. Al termine di una gara di grande sofferenza, con le gambe pesanti per i tre match ravvicinati, con pochissime rotazioni visti gli infortuni e il ritardo nell’inserimento dei nuovi, la Salernitana sale a quota 13 punti in classifica.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.