Il bunker predisposto da Castori dura solo un tempo. La doppietta di Pellegrini e le reti di Veretout ed Abraham regalano il successo ai giallorossi

La Salernitana perde con la Roma (0-4) al debutto casalingo

I granata ritrovano il pubblico amico ma non riescono a reggere il confronto col team di Mourinho
Michele Masturzo

La Salernitana perde al debutto casalingo con la Roma, rovinando il ritorno allo stadio Arechi dei tifosi dopo più di un anno di assenza. Davanti ad oltre 13 mila spettatori, regge solo un tempo, il primo, il bunker predisposto da Castori a guardia della porta di Belec. Orfano dello squalificato Strandberg e degli infortunati Djuric e Veseli, il tecnico marchigiano preferisce impiegare solo part-time Simy e per questo motivo rivoluziona l'undici di partenza. I granata si schierano con una linea difensiva a 5, quattro centrocampisti molto "stretti" e il solo Bonazzoli come punto di riferimento avanzato. La Roma, invece, è in campo col 4-2-3-1 atteso alla vigilia: Mourinho sceglie Carles Perez (preferito ad El Shaarawy) al posto dello squalificato Zaniolo.

Per 45 minuti i padroni di casa ringhiano su ogni pallone, occupano gli spazi, non concedono particolari occasioni ai viaggianti ma non riescono a ripartire né a pungere in contropiede. In buona sostanza, la Salernitana si "consegna" alla Roma, che non trova però la chiave giusta per scardinare il fortino granata.

Nella ripresa, bastano due minuti ai giallorossi per spezzare l'equilibrio. Pellegrini sblocca il risultato approfittando della prima distrazione della squadra di Castori nell'applicazione della fase difensiva. Il gol subito manda all'aria il piano partita dei padroni di casa, che si disuniscono e concedono troppo facilmente il raddoppio alla Roma: Veretout è spietato nel punire la retroguardia dei campi al termine di una pregevole azione dei capitolini. La Salernitana potrebbe riaprire il match ma Bonazzoli non riesce a deviare in rete il bel suggerimento di Obi, calciando a lato da ottima posizione. Errore grave quello dell'attaccante granata. Castori decide che è il momento di fare ricorso a forze fresche, spedendo in campo Simy e Zortea. Belec compie un doppio intervento sul colpo di testa di Abraham e sul successivo tentativo dal limite di Veretout. E' il preludio al terzo gol dei giallorossi che arriva grazie ad una bordata da fuori area dello stesso Abraham, smarcato al tiro da Carles Perez, il palo accompagna in rete il primo centro in Serie A del centravanti. C'è tempo anche per il poker degli ospiti, che arriva grazie al tiro a giro di Pellegrini, autentico mattatore della serata. La Roma resta a punteggio pieno, la Salernitana rimedia un passivo pesante all'esordio davanti al pubblico amico.

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