30 ottobre 2022, 13 e 21 gennaio 2023 sono date che Norbert Gyomber difficilmente potrà dimenticare. La prima è quella in cui il difensore slovacco, durante la partita in casa della Lazio, è andato incontro ad un brutto infortunio di natura muscolare. L’ex di Roma e Perugia ha trascorso due mesi in naftalina, con lo stop per i Mondiali e un lungo percorso di riabilitazione necessario per cercare di tornare abile ed arruolabile nel più breve tempo possibile. Nonostante il contratto in scadenza e la trattativa per il rinnovo in fase di stallo, Gyomber aveva in testa una sola cosa: guarire per tornare a fornire il suo contributo alla causa. Tornato in campo per due spezzoni di gara (a Bergamo e poi contro il Torino, segnalandosi tra i più generosi di una Salernitana in difficoltà), il 13 gennaio a furor di popolo lo slovacco ha firmato il prolungamento del vincolo per altri due anni. Otto giorni dopo, in occasione del derby col Napoli, Nicola ha deciso di chiamarlo in causa nell’undici titolare, ma la sua partita è durata appena 16 minuti. Poi Gyomber ha sentito nuovamente tirare il muscolo e, per la paura di doversi fermare ancora a lungo, è uscito dal campo in lacrime. In realtà, contro i partenopei l’esperto centrale granata ha rimediato una semplice contrattura. Precauzionalmente lo slovacco è stato tenuto a riposo a Lecce e con la Juventus, è tornato tra i convocati a Verona (ed ha giocato pure uno spezzone), per poi rimanere in panchina nel corso della gara persa con la Lazio. La squalifica di Bronn e la prolungata indisponibilità di Fazio, ora, fanno sì che per Gyomber si spalanchino nuovamente le porte dell’undici titolare (l’alternativa per Sousa è rappresentata dal terzetto composto interamente da “millennials” con Daniliuc, Lovato e Pirola). E con la sua esperienza e la sua generosità lo slovacco cercherà di dare una mano ad una Salernitana che non solo ha la peggior difesa della Serie A ma che da 12 partite subisce sempre almeno un gol. Mantenere la porta inviolata contro il Monza sarebbe un importante punti di partenza per riprendere la marcia e Gyomber vuole aiutare i compagni a centrare questo obiettivo, per poi contribuire a tagliare il traguardo più agognato: quello della seconda salvezza consecutiva.
La Salernitana ritrova la generosità di Norbert Gyomber
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