La Salernitana sbanda ad Empoli, ma la corsa non è finita

Francesca De Simone

In volata verso il traguardo, la Salernitana sbanda all’ultima curva e, dopo dieci risultati utili consecutivi, ferma improvvisamente la sua corsa ad Empoli. La sconfitta del Castellani rinvia momentaneamente la chiusura del capitolo salvezza, ma solo di poco. I granata di Sousa inciampano in Toscana, ma è categoricamente vietato far drammi. Indubbiamente rimane l’amaro in bocca per aver steccato uno scontro che poteva consentire di mettersi definitivamente al riparo dagli assalti delle inseguitrici, per non aver colto questa ghiotta opportunità che, viceversa, l’Empoli ha saputo afferrare al volo. La squadra di Zanetti ha fin da subito aggredito gli avversari, quasi irriconoscibili ieri in Toscana. La Salernitana ha disputato la peggiore partita della gestione Sousa, come ammesso dallo stesso tecnico. La squadra granata s’è destata troppo tardi: l’arrembaggio finale ha portato a riaprire la partita solo in extremis. L’unica nota lieta è stata il ritorno al gol di Piatek, dopo sei mesi di digiuno. Serata amara per tanti tifosi granata che hanno seguito in massa la squadra al Castellani e che adesso sperano in un sussulto d’orgoglio con quell’Atalanta che rifilò otto reti alla Salernitana, lo scorso mese di gennaio.

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