Prima gara del 2021 all'Arechi per la Salernitana, a caccia del riscatto dopo lo scivolone di Monza. Contro il Pordenone, Castori si affida al 4-4-2, fuori Mantovani, Aya, Anderson e Schiavone rispetto alla precedente gara. Al centro della difesa Bogdan affianca Gyomber, in mediana c'è Capezzi con Di Tacchio, sulle fasce Cicerelli e Kupisz. In avanti Tutino e Djuric. La squadra di Tesser gioca con il 4-3-1-2. In attacco Mallamo agisce sulla trequarti a supporto di Ciurria e Diaw.
Dopo una fase di equilibrio iniziale, senza particolari sussulti, la Salernitana al quarto d'ora si fa vedere con una punizione dal limite, guadagnata da Tutino. Cicerelli si incarica della battuta, con il pallone che finisce di poco alto sulla traversa.
Il Pordenone risponde immediatamente con un colpo di testa di Barison su cross di Calò: palla fuori di poco.
La Salernitana insiste: al 19' azione sull'asse Casasola- Tutino, con quest'ultimo che arriva al tiro, troppo centrale.
Al 22', però, è Capezzi ad andare vicino al gol. Kupisz serve l'ex della Samp al limite dell'area ed il suo destro, deviato, finisce di poco a lato
Sul successivo corner Bogdan, di testa, impegna Perisan, che non si fa sorprendere.
Al 28' clamoroso all'Arechi: la Salernitana rimane in dieci per il rosso diretto che viene rifilato dall'arbitro Rapuano a Capezzi per il fallo in scivolata su Barison.
Stupore ed incredulità tra le fila granata ed anche mister Castori, per proteste, viene allontanato.
Il Pordenone prende così coraggio e guadagna metri: al 33' il sinistro di Diaw viene deviato. Sul calcio d'angolo seguente, Barison di testa non sorprende Belec
Sul fronte opposto, al 35', ci prova Casasola dalla distanza, pallone alto.
La squadra di Tesser prova a spingere: al 39' prima ci prova Falasco (palla deviata in corner), poi Zammarini (sfera di poco alta).
Nel finale, al 44', Diaw di testa manda il pallone sulla traversa, sugli sviluppi di un corner battuto da Calò.
Nel recupero la Salernitana si fa vedere con una punizione battuta da Di Tacchio e chiama all'intervento Perisan.
Si va negli spogliatoi con il punteggio ancora fermo sullo 0-0 e con i granata in dieci uomini.
Nella ripresa Pordenone in campo con Camporese al posto di Bassoli
Il primo brivido arriva dopo i primi due minuti di gioco con Ciurria che fa partire il sinistro da fuori, di poco alto sulla traversa.
Al 54' Proteste vibranti della Salernitana per un contrasto in area tra Tutino e Falasco. Rapuano fa proseguire.
Poco dopo ci prova Ciurria da fuori col sinistro, Belec si distende e respinge, libera poi Bogdan.
La Salernitana cerca di venir fuori dalla propria metà campo, ma a spingere è sempre l'undici ospite a spingere: al 65' Diaw di testa spedisce la sfera tra le braccia di Belec.
Al 69' Pordenone ancora pericoloso con Ciurria che serve Musolik, il quale non riesce ad angolare bene il pallone che diventa facile preda di Belec.
Al 70' Cicerelli mette i brividi alla difesa ospite, con un indisioso tiro dal limite dell'area e che termina di poco a lato.
Al 73' II Pordenone sblocca la gara: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra di Calò, Barison salta più in alto di tutti, svetta su Kupisz e Casasola, ed insacca alle spalle di Belec. Gli uomini di Tesser passano così in vantaggio.
All'80' finisce anche la partita di Francesco Di Tacchio che rimedia il secondo giallo per un fallo su Ciurria.
La Salernitana finisce in nove uomini.
Nel finale contropiede del Pordenone, il solito Ciurria porta palla e calcia a giro col sinistro, palla di poco a lato.
Nel recupero l'undici di Tesser riesce anche a raddoppiare: Diaw, lanciato in profondità da Berra, fredda Belec a tu per tu.
Finisce così una partita fortemente condizionata dall'espulsione di Capezzi alla mezz'ora del primo tempo. Il Pordenone vince per 2-0. La Salernitana perde la testa della classifica e l'imbattibilità casalinga.
Tabellino
Salernitana – Pordenone 0 – 2
Reti: 27' st Barison, 48' st Diaw.
Salernitana: Belec, Lopez, Tutino (37' st Dziczek), Cicerelli (33' st Gondo), Djuric (33' st Anderson), Di Tacchio, Casasola, Kupisz (33' st Schiavone), Gyomber (42' st Giannetti), Bogdan, Capezzi. All. Fabrizio Castori
A disposizione: Adamonis, Mantovani, Aya, Karo, Iannoni, Veseli, Antonucci.
Pordenone: Perisan, Vogliacco, Barison (30' st Berra), Calo' (30' st Misuraca), Diaw, Ciurria, Bassoli (1' st Camporese), Mallamo (22' st Magnino), Zammarini, Falasco, Rossetti (7' st Musiolik). All. Attilio Tesser
A disposizione: Bindi, Passador, Banse, Foschiani, Scavone, Butic, Chrzanowski.
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini.
Assistenti: Pasquale De Meo (sez. Foggia) – Davide Moro (sez. Schio).
IV Uomo: Daniel Amabile (sez. Vicenza).
Ammoniti: Di Tacchio, Tutino, Gyomber, Djuric, Anderson (S), Diaw, Ciurria, Vogliacco, Berra (P).
Espulsioni: Capezzi, Di Tacchio (S).
Angoli: 2 – 3
Recupero: 3' pt, 6' st.