La Salernitana torna a mani vuote dallo scontro diretto in Sardegna: il Cagliari di Ranieri si aggiudica il match per 4-2. Il vantaggio dei rossoblù arriva già al 12’: Zappa lancia Lapadula che supera Ochoa e Manolas e segna. L’assistente Prenna alza la bandierina, ma di Paolo e Abisso da Lissone al Var fanno notare che il gol è regolare. La Salernitana prova a fare la partita ma il Cagliari si difende bene. Tchaouna crea l’unico vero pericolo a Scuffet che si fa trovare pronto. Al 40’ su un’azione di Nandez, che esce palla al piede a tutta velocità, Gaetano fa secco Zanoli e va a segno. Doppio vantaggio. Nella ripresa Ranieri è costretto a lasciare negli spogliatoi Gaetano e a ripartire con Shomurodov. Liverani sostituisce Manolas con Pirola al centro della difesa. L’impatto dell’uzbeko è migliore di quello del centrale granata, perché al 6’ realizza il suo primo gol ufficiale col Cagliari. Augello approfitta di uno sciagurato passaggio di Fazio e serve il compagno che segna dopo che il pallone è passato sotto Ochoa. Sembra finita ma la Salernitana trova la forza di riaprire la gara, passando da 3-0 a 3-2. Sul cross di Zanoli, al 56’, Kastanos può agire indisturbato a centro area ed accorcia le distanze. Due minuti dopo sull’angolo di Candreva Maggiore colpisce di testa sul palo di Scuffet con Deiola e Lapadula fermi. E’ battaglia alla Domus. Liverani butta dentro anche Simy per Weissman. Ranieri fa il triplo cambio e passa al 4-4-2: si vedono Oristanio, Viola e Azzi, fuori Lapadula, Nandez e Jankto. Al 25′ il primo giallo lo becca Augello, al 28′ Kastanos che era diffidato. Ma al 31’ Shomurodov approfitta di un altro erroraccio di Fazio che, in ripartenza gli consegna il pallone. Ochoa non trattiene e Shomu fa il bis per il 4-2. Non succede più nulla con il Cagliari che vince e spera. Per la Salernitana è sempre più notte fonda.
La Salernitana sprofonda a Cagliari: 4-2 alla Domus
249
articolo precedente