La Salernitana mette lo Spezia nel mirino. Pur attendendo il rientro alla spicciolata dei nazionali (l’ultimo sarà Hrustic, chiamato a volare in Giappone con la sua Australia prima di fare ritorno alla base), mister Martusciello intensifica il lavoro in vista del match dell’Arechi. Sabato i granata ospiteranno l’unica squadra ancora imbattuta dopo i primi 8 turni del campionato di Serie B, lo Spezia, secondo con 16 punti in classifica a 3 lunghezze di distacco dalla capolista Pisa.
L’ultima sconfitta a cui sono andati incontro i bianconeri è datata 12 agosto e si è verificata proprio nel Principe degli Stadi, nel match di Coppa Italia. Con i liguri avanti (prima 0-2 e poi 1-3), la squadra di Martusciello fu brava a non uscire dalla partita ed a concretizzare la rimonta prima con Kallon e poi con la doppietta di Dia. Ai calci di rigore, poi, la differenza la fece l’errore di Nagy.
Parliamo di una vita fa. Oggi Dia non c’è più e come terminale offensivo molto probabilmente il trainer granata si affiderà all’usato sicuro Simy, sebbene Torregrossa sia segnalato in crescita.
Dall’infermeria arrivano buone notizie per Martusciello, che, in attesa di Reine-Adelaide, potrebbe recuperare in un sol colpo Maggiore, Tongya e Dalmonte. Il primo, ex di turno al pari di Verde, potrebbe anche partire nell’undici titolare, gli altri due al limite sono destinati alla panchina. Non ci sono problemi per Bronn, rispedito anzitempo a casa dalla Tunisia per uno stato di affaticamento: il centrale si è sottoposto ad esami che hanno scongiurato lesioni e farà ancora coppia con Ferrari a guardia della porta di Sepe, imbattuto da quasi 300 minuti.
Dopo la vittoria di Palermo, la prima in trasferta, la Salernitana cercherà di fermare il lanciatissimo Spezia per affacciarsi nelle zone nobili della graduatoria generale.