Le granatine tengono bene il campo fino al rush conclusivo. Nel finale in volata, viene premiata la maggior brillantezza delle ospiti

La Salerno Basket ’92 sfiora l’impresa con Empoli

Di Lorenzo: "Non si aspettavano di trovarci così pimpanti. Abbiamo resistito rintuzzando i loro tentativi di allungo"
Michele Masturzo

La Salerno Basket ’92 tiene testa ad Empoli. Le granatine, in vantaggio 40-35 alla fine del primo tempo, arrivano in ottime condizioni al finale in volata. Con la tripla di Alessia De Mitri le padrone di casa si portano sul 64-64. Ma, in prossimità del traguardo, il team toscano dimostra di avere più birra, merito delle rotazioni più ampie e della maggiore fisicità del roster a disposizione di coach Cioni. Le viaggianti vincono 66-71, ma la squadra del presidente Somma esce dal campo a testa altissima. Chiudono il match in doppia cifra Oliveira (21 punti), Orchi (13) e Valerio (10).

“Sulla carta c’era tanta differenza tra noi e loro, sono convinto che non si aspettavano di trovarci così pimpanti – il commento di coach Di Lorenzo -. Abbiamo resistito rintuzzando i loro tentativi di allungo, la partita si è decisa solo nel finale. Dispiace essere considerati sempre l’ultima ruota del carro. Vogliamo essere giudicati per quello che facciamo e non per la nostra provenienza geografica. Certi epiteti dati a fine gara non me li aspettavo e ciò non fa onore ad Empoli. Digiuno in casa? Abbiamo beccato tre squadre forti accreditate per il salto di categoria: Milano, Valdarno ed Empoli. In questo, il calendario non ci ha aiutato. Il fatto che non siamo riusciti a vincere in casa, ancora una volta, non deve certo gettarci nel panico. Peccato, se qualche tiro libero in più fosse entrato e qualche azione fosse stata più limpida, avremmo potuto portare a casa la partita”.

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