C'è qualcosa di contagioso che non è un virus, ma uno stato d'animo che è fondamentale per trasformare un sogno in realtà e soffiare tutti assieme nelle vele della barca granata per raggiungere l'obiettivo comune: quel qualcosa è la serenità della squadra di Fabrizio Castori che, aiutata dai risultati e per nulla intimorita dagli errori dal dischetto e dai punti persi per strada che avrebbero disegnato una classifica ancor più accattivante, ha trovato a Cremona una vittoria preziosa e pesante. Tre punti che alimentano la corsa verso le zone alte della classifica e fanno salire posizione in classifica ed autostima. Ed è tanta roba ad undici giornate dal termine e con un netto vantaggio dalle squadre che gravitano fuori dalla zona play off.
La Salernitana è attesa da otto giorni molto importanti. Sabato la gara interna col Cosenza, pochi giorno dopo la trasferta di Cittadella ed infine, domenica 21 marzo, la gara casalinga col Brescia.
Otto giorni in cui la squadra granata avrà la grande opportunità di piazzare un allungo importante prima delle altre sfide verità contro Lecce in trasferta e Frosinone all'Arechi. Un miniciclo delicato ed al tempo stesso decisivo o quasi per le sorti dell'ippocampo che deve trovare la via della vittoria anche tra le mura amiche.
Nel finale di stagione i granata saranno attesi dagli scontri diretti con Venezia, Monza ed Empoli all'Arechi. Ecco perché bisognerà ritrovare il fattore casalingo. Proprio tra le mira amiche ci sono punti pesanti per fare il grande salto. E' tutto nelle mani anzi nei piedi dei ragazzi di Castori che senza assilli, senza pressioni, senza tensioni e con l'arma della tranquillità di partita in partita stanno confermando di meritare i punti in classifica. Il traguardo è ancora lontano, ma continuando a correre…