L’Inter rialza la testa dopo lo scivolone col Sassuolo e rifila una manita al Frosinone. I ciociari non riescono a tener testa ai campioni d’Italia.
Il team di Inzaghi pressa alto e recupera palla con Barella, poi Di Marco serve in profondità Thuram, cross in mezzo e deviazione vincente di Frattesi. I neroazzurri passano in vantaggio con il sesto gol in campionato del centrocampista della nazionale. I padroni di casa provano a reagire: sinistro a giro di Brescianini, Sommer si distende sulla sua destra e devia in corner. Quindi è la traversa a respingere al mittente il tentativo di Cheddira, bravo a trovare lo spazio per concludere a rete ma sfortunato.
Ad inizio ripresa l’Inter pareggia il conto dei legni: anche il colpo di testa di Bisseck viene respinto dalla traversa. L’Inter poco dopo trova comunque il raddoppio, Cuadrado per Barella, geniale pallone in verticale per Frattesi che regala ad Arnautovic l’assist per un gol facile facile, il terzo della sua stagione. La squadra ospite rischia grosso: sul cross di Valeri Sommer esita, la sfera arriva a Brescianini e il suo diagonale viene respinto praticamente sulla linea di porta da Carlos Augusto. Il tris dei neroazzurri porta la firma di Buchanan: Cerofolini non riesce ad intervenire sul suo tiro che si insacca, primo gol in Italia per il canadese. Passano tre minuti e arriva anche il poker dei neroazzurri: cross di Cuadrado, la difesa del Frosinone non libera l’area, Lautaro controlla il pallone, si gira, prende la mira e sale a quota 24 nella classifica marcatori. Nel finale lo stesso Lautaro vince un contrasto, il rimpallo favorisce la fuga in velocità di Thuram, l’attaccante francese allunga la falcata e, una volta entrato in area, supera con un preciso pallonetto il portiere avversario.
Finisce 5-0 per l’Inter, che sale a 92 punti, con 86 gol realizzati. Situazione di classifica pericolosa per il Frosinone che, a due giornate dal termine, rischia ancora la retrocessione.