Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Contro il fanalino di coda del girone rosso del campionato di serie A2 maschile, lo Scafati Basket ha sfruttato al massimo il vantaggio del fattore campo nonchè le assenze tra le fila avversarie di Nikolic e Cipolla (a riposo precauzionale), imponendosi 85-65 al PalaMangano ai danni della Stella Azzurra Roma con 17 punti di Thomas e 15 di Jackson.
Il risultato finale della sfida non è stato mai in discussione. La compagine dell'Agro ha praticamente menato le danze sin dalla palla a due. Senza l'infortunato Marino, i cui tempi di recupero (dopo il problema accusato a Ravenna) sono ancora tutti da definire, capitan Rossato e compagni si sono resi protagonisti di una gara gagliarda, accorta e lucida, nel corso della quale hanno sciorinato una buona prova difensiva, in linea di continuità con la precedente e convincente uscita in terra ravennate, a dimostrazione dell'ottimo lavoro svolto dalla squadra agli ordini di coach Finelli e del suo staff.
Merita di essere evidenziato l'aspetto che questa è stata la terza vittoria consecutiva, caratterizzata in particolare dal fatto che è coincisa con la terza partita consecutiva in cui tutti gli iscritti a referto sono andati a punti.
La sfida entra subito nel vivo, con rapidi capovolgimenti di fronte, ritmi elevati e canestri da una parte e dall'altra (7-6 al 4'). Poi però entrambi i quintetti si fermano e si alzano un po' sulle gambe, collezionando più errori che canestri. A sbloccare nuovamente il tabellone ci pensa Palumbo (10-6 al 6'), bravo a punire la difesa a zona capitolina. Coach Finelli ruota gli uomini a sua disposizione alla ricerca di energie fresche, trovando in Cucci l'elemento in più per riuscire a chiudere avanti 14-9 la prima frazione. La crescita dei padroni di casa prosegue anche in avvio di secondo quarto, durante il quale Rossato e Thomas firmano la doppia cifra di vantaggio (21-11 al 12'), con la difesa che si fa sempre più serrata e mette il bavaglio alle bocche da fuoco viaggianti. Si abbassano i ritmi e con essi anche la prolificità offensiva di ambedue i quintetti, tra i quali le distanze si mantengono immutate (27-17 al 15'). Poi però sale in cattedra Jackson, autore di nove punti di fila, e la musica in campo cambia radicalmente in favore dei locali (38-17 al 17'), che continuano a difendere con aggressività, macinando gioco e punti (41-19 al 18'). All'intervallo, il punteggio di 49-23 conferma il valore ed il buon rendimento dei padroni di casa. Cambiano i canestri d'attacco, ma non muta l'andazzo della sfida che, anche in avvio di ripresa, si mantiene saldamente nelle mani dei padroni di casa, avanti 65-31 al 27' (bene Thomas). I numerosi falli fischiati dagli arbitri spezzettano continuamente il gioco, che vede Scafati assoluta protagonista, nonostante le scorribande di un mai arrendevole Rullo (74-47). L'ultimo periodo non regala particolari emozioni. Sono sempre i gialloblù a tenere in mano le redini dell'incontro, preservando il copioso vantaggio accumulato nei periodi precedenti. Coach Finelli sfrutta l'occasione per provare tutti gli schemi e le soluzioni tattiche provate in allenamento, in vista dei prossimi impegni di campionato. Finale: Scafati Basket 85, Stella Azzurra Roma 65.
«Mi è piaciuto l'approccio avuto dai miei ragazzi, per l'energia, l'attenzione difensiva e la determinazione messa in campo, che si è tradotta nei soli 9 punti concessi nel primo quarto e 23 all'intervallo ai nostri avversari, chiudendo di fatto anzitempo la contesa – ha detto coach Alessandro Finelli -. Un plauso ai miei giocatori, che hanno saputo tenere alta la concentrazione sulle piccole cose, che ci hanno permesso di creare subito un divario importante. In attacco, sono stati coinvolti tutti e fa molto piacere andare a referto con tutti gli effettivi. Stiamo inserendo nel nostro sistema di gioco Palumbo, che è arrivato da poco, ha disputato già tre partite ma pochi allenamenti e la partita di oggi, complice l'assenza di Marino, ci ha permesso di farlo entrare maggiormente dentro la squadra».
SCAFATI BASKET – STELLA AZZURRA ROMA 85-65
Scafati: Musso 2, Dincic 4, Palumbo 12, Jackson 15, Thomas 17, Sabatino 4, Rossato 5, Sergio 9, Benvenuti 11, Cucci 6. Allenatore: Finelli Alessandro. Assistente Allenatore: Di Martino Umberto.
Roma: Thompson 10, Innocenti 2, Giordano 5, Menalo 12, Pugliatti 3, Visintin 5, Ghirlanda n. e., Rullo 15, Reale 4, Thioune 3, Ndizie, Marcius 6. Allenatore: D0Arcangeli Germano. Assistenti Allenatori: Traino Paolo, Micheletto Fabio.
Arbitri: Patti Simone di Montesilvano (Pe), Pecorella Pasquale di Trani (Bt) e Doronin Vladislav di Perugia.
Note: Parziali: 14-9; 35-14; 25-24; 11-18. Falli: Scafati 23; Roma 24. Usciti per cinque falli: Giordano, Pugliatti. Tiri dal campo: Scafati 29/66 (43,9%); Roma 23/56 (41,1%). Tiri da due: Scafati 20/40 (50%); Roma 18/42 (42,9%). Tiri da tre: Scafati 9/26 (34,6%); Roma 5/14 (35,7%). Tiri liberi: Scafati 18/23 (78,3%); Roma 14/23 (60,9%). Rimbalzi: Scafati 39 (8 off.; 31 dif.); Roma 37 (7 off.; 30 dif.). Assist: Scafati 23; Roma 12. Palle perse: Scafati 11; Roma 19. Palle recuperate: Scafati 9; Roma8. Stoppate: Scafati 2; Roma 3.