A soli quattro giorni di distanza dalla sfida di Ravenna, che ha regalato allo Scafati Basket due punti importanti per la classifica del girone rosso di serie A2 ed un'ottima prestazione soprattutto dal punto di vista difensivo, la squadra cara al patron Longobardi si prepara ad affrontare al PalaMangano la Stella Azzurra Roma.
All'andata, a campi invertiti, il quintetto di coach Finelli si aggiudicò la vittoria con una prova convincente, che proverà a replicare anche sul parquet di Viale della Gloria, dove gli atleti di casa sono attesi da conferme, per dimostrare che i due successi di fila ottenuti con Latina e a Ravenna non sono stati frutto di casualità, ma di un lavoro intenso e certosino in allenamento.
Il tecnico dei salernitani dovrà probabilmente fare a meno del capitano Marino, infortunatosi nella parte finale dell'ultima sfida di campionato del PalaCosta. La probabile assenza del leader in campo non dovrà però pregiudicare il buon esito di un match da vincere a tutti i costi per restare aggrappati alle prime posizioni.
Ultima in classifica ed infondo al girone rosso con una sola vittoria all'attivo, la giovanissima squadra capitolina, guidata in panchina dall'esperto coach D'Arcangeli, potrà contare sulla prolificità della guardia statunitense Thompson (22,9 punti e 3 assist di media), a cui recentemente sono stati affiancati l'esterno Rullo ed il centro Marcius, che hanno disputato, con ottimi risultati, finora una sola partita. Non vanno dimenticati, poi, tanti giovani atleti attenzionati da numerosi club di categoria anche superiore, come l'ala grande croata Menalo (9,9 punti di media), il playmaker serbo Nikolic, i suoi alter ego Giordano e Visintin, l'ala piccola Cipolla, i lunghi di origini africane Ndzie e Elhadji e gli esterni Ghirlanda ed Innocenti.
«La vittoria contro Ravenna ci ha dato consapevolezza nei nostri mezzi, ci ha visti premiati per la dedizione e la disciplina con cui abbiamo lavorato – ha affermato alla vigilia l'ala grande Valerio Cucci, ex di turno -. L'approccio è stato fondamentale e deve rappresentare una base per il futuro: un vero e proprio motivo di orgoglio. Ho tanti ricordi che mi legano alla Stella Azzurra, nostro prossimo avversario, sia per i periodi trascorsi nelle giovanili che in prima squadra, che mi hanno regalato momenti davvero indimenticabili ed unici. Quella che affronteremo domenica è una squadra inusuale per questa lega, perché è imbottita di giovani e lo stile di gioco è fatto di atletismo e tanta corsa. Non potremo permetterci cali di ritmo e di tensione, anche perché la gara di andata ci ha già mostrato una squadra che non ha mai mollato, neppure sul -20. Sarà una partita dura, per niente facile, anche per i recenti innesti fatti in organico dai nostri prossimi avversari, ma se sapremo affrontarli con lo stesso impeto di alcuni giorni fa a Ravenna, avremo molte chance di portare a termine positivamente l'incontro. Peccato solo non avere ancora il pubblico sugli spalti, la cui mancanza si sente davvero moltissimo».