Lo Spezia è l’unica squadra ancora imbattuta nel campionato di Serie B. Nelle prime 8 giornate, infatti, i liguri hanno totalizzato 4 vittorie ed altrettanti pareggi. La particolarità è che i bianconeri hanno sempre vinto tra le mura amiche del Picco (contro Frosinone, Cesena, Carrarese e Reggiana) con 9 gol fatti ed appena 4 subiti, ed hanno sempre pareggiato in trasferta (in casa di Pisa, Cosenza, Cremonese e Sassuolo), dove hanno segnato 3 gol e ne hanno subiti altrettanti.
Approdato sulla panchina dei bianconeri a novembre dello scorso anno, Armando D’Angelo ha condotto la squadra alla salvezza, facendo scattare in automatico la clausola del rinnovo fino al 2025. Il tecnico si trova avvantaggiato avendo avviato il lavoro nella passata stagione ed avendo ottenuto dalla società la conferma dell’ossatura della squadra che ha centrato l’obiettivo della permanenza in B.
In sede di mercato ci sono state delle rinunce importanti, ma le cessioni dei vari Holm, Kouda (che il Parma ha lasciato per un altro anno in Liguria) Dragowski, Nikolau, hanno consentito allo Spezia di sistemare i conti e poi di investire per gli acquisti dei vari Colak, Di Serio, Nagy, Cassata. In bianconero, poi, in prestito sono arrivati calciatori di club importanti come Francesco Pio Esposito (Inter) e Gori (Juventus).
D’Angelo schiera i suoi in campo col 3-4-3 e dovrebbe confermare questo spartito tattico anche nel match di sabato all’Arechi. Davanti a Gori dovrebbero giocare Mateju, Bertola e Wisniewski; Vignali ed uno tra Elia e Reca sulle corsie laterali; Nagy ed uno tra Cassata e Salvatore Esposito in mezzo; uno tra Falcinelli e Di Serio con Colak alle spalle di Francesco Pio Esposito.