Lotito in corsa per la Figc

La corte Federale della Figc, su richiesta del procuratore federale, sollecitata dalla lega stessa ha deciso che sussitono i requisiti di eleggibilità come consigliere per la lega di serie a per Claudio Lotito, ribaltando il precedente parere del collegio di Garanzia del coni, che si era espresso sull’incandidabilità di lotito Le elezioni della Federcalcio sono fissate per lunedì. E se è scontata l’elezione del candidato unico GabrieleGravina , è ancora incerto un terzo del Consiglio Federale in cui l’ormai ex numero uno della Lega Pro dovrà varare le riforme. Il caso Lotito è sotto i riflettori nazionali: ieri, per la seconda volta, la Corte Federale d’Appello lo ha definito eleggibile ma c’è il “contraddittorio” del Collegio di Garanzia, che funge da ufficio elettorale e durante (o subito dopo) l’assemblea federale si esprimerà sui consiglieri indicati dalle varie componenti. Così, una volta eletto presidente, Gravina dovrà aspettare di sapere quanti dei posti assegnati corrispondono a consiglieri, e quanti eventualmente resteranno vacanti. Alla luce della legge sul limite dei tre mandati, il Coni ha già “fermato” il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi , quello dell’Aic, Damiano Tommasi e, sempre in quota Assocalciatori, Umberto Calcagno e Simone Perrotta . Poi c’è Lotito, per il quale però la Corte Federale conferma l’ok. Per il co patron della Salernitana e presidente della Lazio è un importante vittoria che gli consnete di recupera l’agibilità politica all’interno del consiglio Federale, dopo che il collegio di Garanzia aveva interpretato la legge sui mandati, introdotta lo scorso febbraio,in maniera restrittiva: chi ricopre ruoli all’interno di coni, federazioni, discipline associate ed ha ribadito di esere favorevole alle seconde squadre ma non alle multiproprietà. con lapresenza di lotito in consiglio, però, lo scenario potrebbe mutare. https://www.youtube.com/watch?v=VgW1mK1B_t4