E' iniziata ieri, a Coverciano, l'avventura azzurra di Pasquale Mazzocchi con l'Italia. Sul campo del Centro Tecnico Federale il primo calciatore in forza alla Salernitana convocato nella Nazionale maggiore italiana ha lavorato agli ordini di Roberto Mancini e del suo staff, in vista del doppio impegno di Nations League (venerdì con l'Inghilterra e lunedì prossimo in Ungheria). Provato sia a destra che a sinistra, l'esterno granata, che ha realizzato il sogno che cullava sin da bambino, quello di indossare un giorno la maglia dell'Itala, ha cercato subito di mostrare le sue qualità ed è parso molto concentrato. La seduta di ieri ha rappresentato quindi il battesimo azzurro per l'esterno napoletano, che il commissario tecnico Roberto Mancini ha convocato dopo le ottime prestazioni sia nel finale dello scorso campionato che in questo avvio di stagione. «L'ho voluto vedere dal vivo. Non è più un ragazzino, ma sta facendo benissimo – ha detto di Mazzocchi il Ct in conferenza stampa -. Il passaggio al 3-5-2? Ipotesi che non è da scartare a priori, anche se dev'esserci una motivazione per cambiare modulo. Ho paura che, cambiando modulo, la squadra si allunghi un po' e noi fisicamente non siamo fortissimi e abbiamo bisogno di palleggio».
