La situazione di stallo, tra la questione societaria e il ritardo nell’annuncio del nuovo direttore sportivo e, a ruota, del prossimo allenatore della Salernitana, rischia di rallentare anche le operazioni di mercato. Quelle in entrata almeno. Dopo aver piazzato Tchaouna alla Lazio, la società di Iervolino deve continuare ad alleggerire il monte ingaggi, insostenibile per un club di Serie B.
Nessuno dei giocatori arrivati in prestito nel corso del mercato di riparazione sarà riscattato, nè tantomeno sarà rinnovato il contratto a coloro i quali arrivano a scadenza. Già questo consentirà al club granata di prendere una boccata d’ossigeno.
Candreva potrebbe sistemarsi in una neopromossa. Coulibaly ha offerte dalla Francia e dall’Arabia Saudita, in seconda fila resiste l’interessamento della stessa Lazio. Il Wolverhampton torna a bussare alla porta della Salernitana per Dia, dopo il pasticcio della scorsa estate: stavolta gli inglesi potrebbero mettere sul piatto un gruzzoletto, pare sia pronta una proposta da 7 milioni di euro, ma Iervolino conta di ricavare di più dalla cessione del senegalese. Sul suo caso, tra l’altro, è attesa la pronuncia da parte del Collegio Arbitrale, che dovrebbe arrivare entro fine mese. Su Pirola insiste il Parma che vorrebbe anche Maggiore, ma per lo spezzino sarebbe passato in pole position il Genoa, che potrebbe offrire come contropartita Massimo Coda, per lui sarebbe un ritorno in granata.