La Salernitana e Frank Ribery. Il sogno potrebbe avverarsi in qualsiasi momento in questo week end. La società ha inviato all'entourage del calciatore la bozza di contratto. L'esterno francese, che come anticipato da Gianluca di Marzio è in viaggio da Losanna a Monaco di Baviera, la valuterà assieme alla famiglia, e scioglierà le riserve quanto prima. Lunedì potrebbe mettersi in viaggio alla volta dell'aeroporto di Napoli. Fabiani ci crede, le sensazioni che gli arrivano sono positive: la Salernitana avrebbe superato il Verona con una proposta da 1 milione e 300 mila euro più bonus. Ribery gradirebbe che venisse leggermente aumentata la parte fissa (riducendo quella variabile legata ai bonus), all'ex Fiorentina farebbe piacere rimanere in A piuttosto che trasferirsi al Karagumruk, in Turchia, altro club che gli ha fatto arrivare un'offerta.
«Ribery sarebbe il Maradona della Salernitana – ha detto a Radio Kiss Kiss Fabiani -. Abbiamo fatto la nostra offerta, i matrimoni si fanno in due: noi ci siamo». In città, sui social, la Ribery-mania è esplosa e i tifosi granata sognano, nonostante l'età dell'ex calciatore del Bayern Monaco. Il talento transalpino ha dalla sua un'esperienza a livello internazionale che potrebbe fare molto comodo alla Salernitana in chiave salvezza. Soprattutto se, sempre dal mercato degli svincolati, arrivasse un altro elemento dalle indubbie capacità tecniche. Dopo un mese di silenzio, in effetti, ci sarebbe stato un nuovo confronto con Nicolas Viola e col suo procuratore. Alla chiusura del mercato estivo da più parti era stata sottolineata una carenza in termini di elementi di qualità nella rosa a disposizione di Castori. Indubbiamente con Ribery e Viola la Salernitana farebbe un doppio salto di qualità. Il tecnico marchigiano, poi, dovrebbe trovare il modo di rivedere in parte il suo sistema di gioco perché sia Viola in mediana che Ribery in avanti sono calciatori che amano giocare palla a terra, il fraseggio stretto, la verticalizzazione. In corsa, insomma, Castori dovrebbe rivedere alcune convinzioni, come pure le gerarchie, visto che al momento Bonazzoli è titolare inamovibile ma, di fronte all'ingaggio di Ribery, rischierebbe di scivolare un po' indietro. Sarebbero problemi che il trainer granata vorrebbe poter risolvere con piacere, ma prima servono le firme sui contratti.