La prima operazione di mercato ufficializzata dalla Salernitana nel corso della finestra invernale riguarda il giovane Antonio Pio Iervolino. Classe 2003, centrocampista scuola Inter, proveniente dall'Imolese, il nipote del nuovo presidente del club granata andrà per ora a rinforzare la Primavera di mister Procopio.
Saltato il summit in programma ieri tra Sabatini e Iervolino, il diesse ha preferito trattenersi un giorno in più in città per seguire da vicino il lavoro della truppa di Colantuono, così da individuare precisamente dove intervenire (sia in entrata che in uscita). L'operatore di mercato del team dell'ippocampo, tra l'altro, ha ribadito ai calciatori che chi non se la sente di affrontare il rush finale del campionato di Serie A e di lottare col coltello tra i denti per la salvezza, non deve fare altro che dirglielo. Sarà compito suo trovargli una nuova collocazione.
In entrata sono praticamente definite le operazioni Sepe (il portiere arriverà dal Parma in prestito con obbligo di riscatto in caso di permanenza in categoria) e Mazzocchi (terzino destro che sarà prelevato a titolo definitivo dal Venezia).
Sabatini attende di confrontarsi con Iervolino per poter sferrare l'assalto al romanista Fazio. La difesa sarà ulteriormente puntellata (sul taccuino ci sono Maksimovic, Izzo, Caceres, Chabot, Iacoponi e Laurini). Il diesse granata aveva fatto un tentativo per Senesi del Feyenoord, ma il club olandese ha sparato alto per il centrale argentino. Per il centrocampo, sfumato Baselli (vicinissimo al Cagliari, che insiste per Bonazzoli), Esposito della Spal (dove potrebbe accasarsi Belec), Verre della Sampdoria e Viola del Bologna sono tra i papabili a trasferirsi in granata. Diego Costa è la suggestione per l'attacco, Supryaga il nome che intriga maggiormente Sabatini in prospettiva. L'operatore di mercato granata tiene in caldo anche altre piste (Eder, Zaza, Destro, Falco) ed è pronto ad affondare il colpo.
Saltata la possibile cessione di Simy al Monza, i brianzoli hanno preso Mancuso dall'Empoli.