Se prima era uno dei punti principali del mercato di gennaio adesso lo è ancora di più. L’infortunio di Maggiore ha reso ancora più importanti e corposi i ragionamenti sul centrocampo. All’elemento in grado di giocare davanti alla difesa e di dare sostanza al reparto, la Salernitana vuole affiancare anche una mezzala per dare più qualità ed imprevedibilità al gioco. Per il primo profilo non è un mistero l’interesse di Iervolino per Diego Demme. Il presidente ne ha già parlato con De Laurentiis, resta da trovare l’intesa sull’ingaggio. La Salernitana vorrebbe una compartecipazione da parte del Napoli che, al momento, è disposto al prestito gratuito ma non a pagare una quota dello stipendio. Per il secondo profilo, la mezzala, c’è l’ipotesi Benassi che la Fiorentina farà partire a gennaio, nonostante le recenti buone prestazioni in amichevole. Ad oggi sono diverse le ipotesi che interessano alla Salernitana, per trasformarle in trattative concrete De Sanctis si è preso qualche giorno per valutare più soluzioni. Negli altri reparti le idee sembrano più chiare ma potrebbero cambiare all’improvviso, come spesso accade durante il mercato. In avanti si lavora per il ritorno di Djuric dal Verona ma bisogna anche realizzare una partenza, il principale candidato è Valencia, in dubbio la posizione di Bonazzoli. In difesa restano attive le piste Nuytinck dell’Udinese e Ceccherini del Verona. Per la fascia è in via di definizione dall’Atalanta il ritorno di Zortea. E poi c’è il problema numero uno dopo l’infortunio di Sepe. Si sta valutando l’ipotesi di un portiere esperto come Berisha del Torino o Sirigu del Napoli oppure di un elemento utile anche in prospettiva come Gollini della Fiorentina, di proprietà dell’Atalanta) o Cragno del Monza, in presto dal Cagliari con obbligo di riscatto in caso di salvezza in serie A.
Mercato Salernitana, focus a centrocampo
243
articolo precedente