Contro il Milan Davide Nicola spera di riavere Milan Djuric ma anche un centrocampista e un esterno destro. Quella fascia, con la squalifica di Candreva e il non convincente Sambia, è scoperta. Sistemata la casella del portiere con l’ingaggio di Ochoa, il possibile arrivo di un attaccante passa in secondo piano, subordinato ad una cessione. Così com’è ora, la Salernitana non prende nessuno in avanti ma l’eventuale partenza di Valencia o Bonazzoli potrebbe aprire al ritorno di Djuric o all’arrivo di un attaccante con quelle caratteristiche. Le priorità al momento sono due. La prima sulla corsia destra che sarà orfana di Mazzocchi per circa 3 mesi. L’operazione Zortea che sembrava vicina alla conclusione, considerata anche la volontà del giocatore di tornare a Salerno, ha subito un rallentamento. Al di là della formula del trasferimento, l’Atalanta sta alzando la posta e quindi si dilatano i tempi di un’operazione che la Salernitana ha fretta di chiudere per sopperire all’assenza di Mazzocchi. De Sanctis si cautela seguendo altri profili, come Birindelli (ma il Monza non ha deciso se vuole cederlo). A centrocampo la situazione è ancora più ingarbugliata. La Fiorentina ha messo in partenza Zurkowski e Benassi ma entrambi, per un motivo o per un altro, non entusiasmo la Salernitana che cerca un profilo giovane, capace di fare entrambe le fasi e di dare dinamicità al centrocampo. In Italia non è facile trovare una soluzione, ecco perché De Sanctis sta seguendo con molta attenzione il mercato estero. Così come per il portiere, anche il centrocampista potrebbe arrivare da altri paesi. Con Kastanos fuori dal progetto tecnico e quindi in uscita, gli arrivi a centrocampo salirebbero a due. Nulla si muove, invece, per la difesa. Nicola aveva chiesto un elemento esperto ma, con sette difensori in organico, non arriverà nessuno. Gyomber ha offerte ma l’intenzione della Salernitana è di trattenerlo.
Mercato Salernitana, priorità esterno e centrocampista
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