Riposano i calciatori, dopo i primi 16 giorni di ritiro pre-campionato, non può fare altrettanto Morgan De Sanctis. Il diesse granata, che ha accompagnato Sambia a Stans ed ha seguito dal vivo il test vinto contro il Cracovia a Jenbach, alla fine della prima parte del romitaggio estivo ha fatto il punto della situazione con Nicola, convenendo sulla necessità palesata dal tecnico di poter disporre di maggior qualità a centrocampo e di un attaccante che sappia cosa voglia dire fare gol alle difese italiane. Per questo motivo, in attesa che si liberi uno slot per l'ingaggio di un extracomunitario (per poi sferrare l'assalto a Yazici), le attenzioni dell'operatore di mercato granata si sono concentrate su Djuricic e Piatek. Per il primo, che può agire da mezzala ma anche da trequartista, la distanza tra domanda ed offerta si è ridotta a 500 mila euro, insomma c'è solo da limare qualcosa ma la sensazione è che l'ex Sassuolo alla fine possa accettare la corte del team dell'ippocampo. Per il pistolero, invece, la Salernitana ha trovato l'accordo con l'entourage del calciatore ed ora sta cercando di chiarire con l'Herta Berlino alcuni aspetti del suo trasferimento in granata (dovrebbe avvenire in prestito con obbligo di riscatto, ma il club tedesco in questa stagione dovrebbe partecipare almeno in parte al pagamento dell'ingaggio del polacco). Non finisce qui. La Salernitana continua a monitorare Neal Maupay, del Brighton, dopo che una dietro l'altra sono sfumate le piste che conducevano a Boulaye Dia, Moffi e, soprattutto, Cavani, accordatosi col Villareal. Restano in stand by Verdi e Bonazzoli. Per il centrocampo, la società granata ha chiesto alla Juventus Fagioli e Rovella, attualmente impegnati nella tournee negli Stati Uniti coi bianconeri, mentre Filippo Ranocchia si è accasato al Monza. Per la difesa, dopo l'infortunio di Lovato il diesse De Sanctis ha chiesto anche Okoli all'Atalanta, che potrebbe girare nuovamente in Campania pure Zortea, in caso di cessione di Mazzocchi. Ranieri è stato proposto ancora al club granata, ma il mancino della Fiorentina non si può più considerare “under” e questo è un aspetto che va tenuto in considerazione in chiave lista.
