Il Napoli spreca l’ennesima occasione di rilanciarsi in classifica, facendosi raggiungere due volte da un Frosinone mai domo.
In avvio, Osimhen non sfrutta a dovere un assist di Kvara: il nigeriano rientra sul destro, ma calcia centrale e Turati salva. I partenopei passano in vantaggio grazie ad un’invenzione di Politano: ricevuto il pallone da Di Lorenzo, il mancino si accentra e calcia a giro sul palo più lontano, l’estremo difensore dei ciociari non ci arriva a Politano festeggia il gol n. 8 in stagione. In contropiede ancora Osimhen potrebbe chiudere i giochi ma il centravanti dei partenopei a tu per tu con Turati tira fuori. Il fallo di Rrahmani su Cheddira viene punito col rigore ma dal dischetto Soulè non è “cattivo” e addirittura Meret blocca il suo tentativo.
Protagonista in chiusura di tempo, in avvio di ripresa il portiere del Napoli combina un pasticcio: il suo tentativo di rilancio viene deviato da Soulè, la sfera arriva a Cheddira che a porta vuota pareggia i conti. Il Napoli riprende il filo del discorso e sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il Frosinone prova a liberare l’area, dal limite Kvara calcia di prima intenzione, sulla traiettoria c’è Osimhen che devia alle spalle di Turati e sale a quota 13 nella classifica marcatori. Non è finita: sul preciso cross di Zortea è ancora Cheddira, stavolta di testa, ad anticipare il marcatore diretto e a battere per la seconda volta Meret. Il sesto centro stagionale dell’ex Bari regala un punto pesante ai ciociari.
Il Napoli si morde le mani e viene fischiato dai tifosi presenti al Maradona.
Napoli rimontato dal Frosinone, fischi al Maradona
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