Napoli sconfitto in casa dall’Empoli e sommerso dai fischi

Colpaccio dell’Empoli al Maradona: la squadra di Andreazzoli resiste per tutti i novanta minuti, per poi trovare la rete della vittoria allo scadere. Nel Napoli spiccano due esclusioni eccellenti, quelle di Kvara e Zielinski. Ad ogni modo gli azzurri provano subito a spingere e si fanno vedere in avvio con un sinistro a giro di Politano, deviato in angolo da Berisha. Il portiere dell’Empoli respinge pure il successivo colpo di testa di Anguissa sigli sviluppi di un corner. Ma proprio nel momento migliore dei padroni di casa cresce la squadra di Andreazzoli. Cancellieri e Caputo sfruttano male delle buone situazioni. Poi Cambiaghi prima manda in porta Ranocchia, che devia fuori, e poi di sinistro impegna Gollini nella parata più difficile. Nella ripresa Garcia inserisce Kvara e Zielinski, ma toglie Simeone l’unico di “peso” cui poter appoggiare cross e gioco, valutando che la pioggia battente ha appesantito il campo. Per vedere una parata di Berisha, forse la migliore, bisogna aspettare la mezz’ora quando, per un Politano sfiancato, entra pure Lindstrom che mette i brividi all’Empoli con destro dal limite, su assist del georgiano. Poi c’è un sinistro di Kvara respinto e poco altro mentre le ripartenze dell’Empoli mettono sempre più in difficoltà il Napoli. Finale incredibile con Berisha che salva con la punta del piede un tiro di Kvara a colpo sicuro. Sul rovesciamento di fronte Kovalenko, allo scadere, trova il diagonale giusto per battere Gollini sul palo più lontano. La squadra di Andreazzoli espugna così il Maradona. Per Garcia il destino è ormai segnato.