La salvezza è distante, al momento otto punti per effetto del pareggio del Cagliari terzultimo (22 punti, come il Venezia) sul Napoli. Sembrano ancora tanti ma non è così se consideriamo le due gare da recuperare contro Udinese e Venezia (salvo imprevisti provocati dai ricorsi). Due partite che potrebbero dimezzare il distacco se affrontate con il piglio mostrato contro la capolista.
La cura Nicola ha dato subito i suoi effetti. Nessuno stravolgimento particolare ma robuste iniezioni di fiducia ed autostima per risollevare il morale del gruppo granata. Ora comincia la fase due del progetto tecnico tattico del neo allenatore: migliorare la tenuta fisica e cercare di recuperare i calciatori acciaccati per varare un modulo adeguato agli interpreti che si hanno a disposizione. Nicola conta di recuperare Verdi per la sfida con il Bologna. Attende i pareri dello staff medico su Ribery e Perotti le cui condizioni sono meno gravi del previsto. Da valutare in questi giorni
Radovanovic che ha lasciato il campo in anticipo per un problema fisico. Se non dovesse farcela ballottaggio tra Èderson e Bohinen. In avanti Djuric e Bonazzoli